Ferroviere morto di infarto a Caserta:
«Stava inseguendo un ladro, è un eroe»

Ferroviere morto di infarto a Caserta: «Stava inseguendo un ladro, è un eroe»
di Biagio Salvati
Domenica 24 Luglio 2022, 10:00 - Ultimo agg. 25 Luglio, 07:30
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Quando ha visto un giovane che strappava il cellulare dalle mani di una ragazza appena scesa dal treno alla stazione ferroviaria di Santa Maria Capua Vetere, lo ha inseguito lungo la banchina, ma ad un certo punto, ha rallentato la corsa, si è seduto su una panchina ed è stato stroncato da un malore. Un gesto coraggioso quello di Carlo Palma, 62 anni, dipendente di Reti Ferroviari Italiane, 62 anni nativo di Cardito (Napoli), ma residente a Falciano di Caserta. Il suo cuore ha smesso di battere venerdì scorso, nonostante l'intervento di alcune persone che avevano provato ad aiutarlo e rianimarlo; ma è stato tutto inutile, anche in mancanza di un defibrillatore che non sarebbe in dotazione presso la stazione ferroviaria sammaritana. Carlo Palma lascia la moglie Lucia e due figli maggiorenni, Luca e Sara.

Per sventare il furto di un cellulare, non aveva esitato a rincorrere il ladro, un minorenne di 17 anni di origini rom, ma l'infarto gli è stato fatale.

Secondo quanto accertato dalla Polizia Ferroviaria e dagli agenti del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere, intervenuti sul posto, Palma - dipendente della Direzione Fabbricati Viaggiatori di Rfi con mansioni di controllo delle stazioni si era dato subito da fare per aiutare la giovane derubata, ma il gran caldo e lo sforzo di un uomo forse già provato dalla pesante giornata lavorativa, non gli hanno dato scampo.

Il treno si era appena fermato alla stazione di Santa Maria, quando la ragazza derubata ha iniziato a gridare allarmando anche diversi passeggeri. Il ladro, che scappando tra i binari si sarebbe anche ferito, è stato poi fermato da due addetti alle pulizie che si trovavano con Palma proprio quando è scattato l'allarme. Il 17enne è stato poi consegnato alla polizia ferroviaria. I social si sono riempiti subito di frasi di cordoglio indirizzate ai familiari di Palma, sia da parte di cittadini comuni che di colleghi macchinisti ed anche da altre regioni d'Italia. Dalla Toscana per esempio, dove Palma aveva prestato servizio in passato, in provincia di Livorno. E sempre sui social è finita anche qualche testimonianza di chi ha purtroppo assistito a quell'inseguimento. 

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La famiglia sconvolta si è chiusa nel silenzio. Intanto la notizia ha provocato grande dolore fra i suoi colleghi, tra questi il suo collega ed omonimo Antonio Palma sindacalista nei trasporti come Carlo, nella Fit-Cisl, oltre a Pasquale Federico. In una nota, la sigla sindacale ricorda che «Carlo è sempre stato un modello di uomo da prendere come esempio per i sani principi che da sempre ha portato avanti. Motivo per cui anche ieri per cercare di acciuffare questo malintenzionato il suo grande cuore non ha retto. Siamo affranti al pensiero che l'amico Carlo innanzitutto e poi collega purtroppo ci ha lasciato. Rivolgiamo il nostro cordoglio a tutta la famiglia, scossa come noi per questo tragico evento. Abbiamo bisogno tutti noi di far continuare la sua azione di moralità e senso civico. Ci mancherai tanto, ciao Carlo». Tutti gli iscritti della Filt-Cgil - in una nota a firma del segretario generale Angelo Lustro, fanno sapere di essere «addolorati per l'improvvisa morte dell'amico Carlo. Amico di vecchia data scrive Lustro - da quando ancora lavorava allo Scalo Merci Ferroviario di Maddaloni-Marcianise. Con lui, soprattutto personalmente, abbiamo condiviso tanto anche dopo che è stato trasferito alla struttura di RFI di Caserta di pulizia e decoro. Spesso ci vedevamo e insieme decidevamo cosa era opportuno fare per il lavoro che svolgeva. Persona umile e di gran cuore, lo ha dimostrato rincorrendo un ladruncolo, senza esitare. Sempre disponibile con tutti e figurarsi poi con chi conosceva. Nell'ultimo nostro impegno prosegue la nota Carlo è stato parte attiva per l'organizzazione della manifestazione del 1 maggio, di Cgil Cisl e Uil di Caserta svoltasi proprio nell'area dello Scalo Merci area di Mercitalia. Meno di una settimana fa ci eravamo sentiti telefonicamente per un progetto che interessava un presidio delle stazioni ferroviarie interessato dai lavori. Alla famiglia la nostra vicinanza al dolore per la prematura scomparsa di Carlo». I funerali si celebreranno questa mattina nella città nativa di Palma, a Cardito. 

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