Caserta, luminarie, ora scatta l'allarme alberi: «C'è il rischio cadute»

San Leucio, protesta della Pro Loco: "Noi esclusi dalla manifestazione, non collaboreremo"

Luminarie, ora scatta l'allarme alberi
Luminarie, ora scatta l'allarme alberi
di Roberto Della Rocca
Domenica 26 Novembre 2023, 09:55
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La gestione delle festività natalizie, da parte dell'amministrazione, ha creato malumori anche all'ombra del Belvedere dove, a restare esclusa dal calendario degli eventi, è stata la Pro Loco del Real Sito di San Leucio. L'associazione di promozione sociale, da anni attiva sul territorio, non è stata coinvolta nelle manifestazioni istituzionali a differenza delle associazioni che organizzano il Corteo storico di San Leucio e il Presepe vivente della Vaccheria. I due gruppi sono stati inclusi dagli organizzatori che hanno vinto l'avviso comunale per l'assegnazione dei fondi regionali stanziati per gli eventi di dicembre.

Tutto potrebbe essere frutto di una incomprensione causata dall'inserimento della Pro Loco del Real Sito di San Leucio in una delle proposte progettuali "concorrenti", quella denominata "Rosso Vanvitelliano" poi bocciata. Negli atti inviati al Comune figura anche il coinvolgimento della Pro Loco di San Leucio, una vicenda spiegata da Domenico Villano. «La Pro Loco di San Leucio è il gruppo attivo a San Leucio del Sannio, in provincia di Benevento.

Noi siamo una Asp chiamata Pro Loco del Real Sito di San Leucio e chiarisce Villano non abbiamo mai avuto contatti con gli estensori del progetto Rosso Vanvitelliano. Piuttosto aspettavamo, insieme alla Pro Loco Città di Caserta una convocazione dal Comune per fare qualcosa ma si è preferito escluderci».

La delusione è tanta che i soci della Pro Loco del Real Sito hanno già deliberato una astensione di protesta dalle festività. «Abbiamo deliberato di non organizzare attività e di non collaborare alle iniziative a San Leucio», anticipa Villano che ricorda anche il silenzio dell'Ente alle proposte progettuali presentate nei mesi scorsi. «Il 10 giugno volevamo organizzare un evento di solidarietà alle donne iraniane e il 22 marzo abbiamo chiesto all'Ente l'uso del Belvedere e l'inserimento nel calendario delle attività annuali in formazione - conclude Villano - ma non abbiamo mai ricevuto risposta e l'evento organizzato con il Forum dei Giovani del capoluogo si è svolto a Casagiove». Destino comune agli altri esercenti cittadini quello dei ristoratori leuciani: ciascuno provvederà a illuminare gli esterni del proprio locale mentre si spera in maggiore sicurezza per piazza della Seta dopo l'escalation di furti segnalati.
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«Di Natale senza idee e senza strategia» parla il consigliere Pasquale Napoletano che, tra le criticità segnalate, chiede conto all'amministrazione anche della messa in sicurezza delle luminarie installate dagli esercenti. «Nei giorni scorsi si è staccato un grosso ramo da un albero in corso Trieste e per pochi centimetri non ha colpito una delle luminarie installate da Confcommercio.

È necessario intervenire per mettere in sicurezza il verde ed evitare che possa arrecare ulteriori danni a commercianti e residenti». Critiche anche per i mancati festeggiamenti in piazza per il Capodanno. «È incomprensibile conclude Napoletano che solo a Caserta ci sia un rischio per la sicurezza mentre in tutte le città i festeggiamenti procederanno normalmente». Un primo atto concreto dell'amministrazione è stata la convocazione delle associazioni di categoria giovedì al Comune per chiudere l'organizzazione degli eventi natalizi e annunciare i primi provvedimenti in fatto di mobilità e parcheggi. L'obiettivo è stato esplicitato dal vicesindaco Emiliano Casale: «Sarà un Natale decoroso in termini di mobilità, parcheggi ed eventi».
 

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