Capodanno Caserta a eventi zero. Non c'è una sola iniziativa programmata dal Comune né da nessun altro ente o associazione. Così, i cittadini, ma anche i turisti che hanno scelto la città della Reggia dovranno eventualmente organizzarsi autonomamente. Ben lontani i tempi dei concerti in piazza Carlo di Borbone, o in piazza Dante, e anche quelli, tanto attesi e apprezzati, che si svolgevano l'1 gennaio nella Reggia, o ancora le rappresentazioni musicali ospitate nelle varie chiese della città anche a cura delle numerose corali in attività, quest'anno, la città appare anche in questo periodo ancora meno accogliente e propositiva.
«Una scelta consapevole e meditata», secondo l'assessore alla Cultura, Enzo Battarra.
Nel frattempo, in provincia ci si dà da fare. Stasera, a Sessa Aurunca, si svolgerà, dalle 23, in piazza XX Settembre, uno spettacolo con Mimmo Foresta, Gianluca Manzieri, Rafael o pazza, Luca Sepe, Paola Mercurio, Pietra Montecorvino ed Eugenio Bennato. A Capua spettacolo di fuochi pirotecnici organizzato in piazza dei Giudici dalla Pro Loco. Domani a Cellole, ci sarà il concerto di Enzo Avitabile ed i Bottari. A Marcianise, sempre domani, alle ore 22 nella chiesa di San Carlo, grande concerto di Capodanno. Eventi sono in programma nella giornata di San Silvestro anche in diverse strade del comune di Cervino. Mentre Casagiove saluterà il nuovo anno in musica con un concerto Gospel che si terrà lunedì alle 20, nella parrocchia di Santa Maria della Vittoria a Coccagna.
E poi c'è Napoli e la sua straordinaria bellezza, troppa per non soffrire della vicinanza, con tante iniziative, concerti, anche quello seguitissimo in piazza del Plebiscito, i fuochi pirotecnici sul lungomare. Un'alternativa estremamente attraente e particolarmente vicina per poterla escludere. Sono, infatti, tanti i casertani che si sposteranno nel capoluogo partenopeo.