Coronavirus in Campania, nuovo focolaio:
badante dell'Est contagiata, sei positivi

Coronavirus in Campania, nuovo focolaio: badante dell'Est contagiata, sei positivi
di Ildebrando Caputi
Martedì 21 Luglio 2020, 12:05 - Ultimo agg. 17:46
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Sei persone positive al coronavirus nell'Alto Casertano e il contagio potrebbe allargarsi nelle prossime ore con gli esiti di altri tamponi effettuati. Un fulmine a ciel sereno si abbatte sulla piccola comunità di Conca della Campania, 1.200 abitanti, uno dei borghi del vulcano di Roccamonfina, nel verde di maestosi castagneti secolari. Il report ufficiale dell'Asl conta, in realtà, quattro contagiati, ma ieri sera il primo cittadino ha dato notizia di ulteriori due tamponi positivi.

Quando la vita del paese stava ritornando pian piano alla normalità dopo la «chiusura» degli ultimi mesi, ecco che la paura legata al Covid-19 non è più una emergenza ritenuta lontana e ormai superata, ma arriva direttamente nelle case di questo suggestivo comune, diviso in varie località, da Cave a Vezzara e da Orchi a Piantoli, un territorio che regala le prime castagne in Europa già a inizio settembre ed è inserito per la bellezza dei paesaggi nel Parco regionale Roccamonfina-Garigliano.

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A far scattare l'allarme e a far crescere l'ansia nella popolazione del piccolo centro il ricovero all'ospedale di Maddaloni (nel reparto specializzato nel trattamento Covid) di una signora 55enne di probabile nazionalità moldava (o bulgara), soccorsa a Caianello dal 118 dopo aver avvertito un malore, con febbre e problemi respiratori, proprio mentre era in procinto di prendere un autobus.

Dopo l'effettuazione del tampone (risultato positivo) e la verifica degli ultimi spostamenti, l'attenzione delle autorità sanitarie si è concentrata sul vicino centro di Conca della Campania, dove la donna svolge il lavoro di badante presso una coppia di anziani. Immediata l'attivazione delle procedure da parte di Asl e Comune per ricostruire la rete di contatti diretti e indiretti che hanno portato all'effettuazione di una decina di tamponi, con dati finora parziali, ma purtroppo, con ben già sei positività.
 


«Fortunatamente, ad oggi - sottolinea il sindaco di Conca della Campania, David Simone - parliamo di nuclei familiari circoscritti. Speriamo che la situazione rimanga immutata senza un ulteriore allargamento del contagio. Dai nostri primi controlli e approfondimenti della vicenda, sembra che la signora sia presente nel nostro comune dal 4 luglio, ma non sappiamo altro, se arrivata dall'estero o da qualche altra parte d'Italia. Quello che ci rammarica che tutto questo cancella in un sol colpo tutti gli sforzi e i sacrifici che come comunità abbiamo fatto in questi mesi. Un lavoro rigoroso, puntuale, quotidiano, per tenere lontana la pandemia dalle nostre famiglie, dai nostri cari».

Attivate per fronteggiare l'emergenza una serie di misure di prevenzione e contrasto: «Il primo atto è stato quello della sospensione del mercato settimanale afferma il giovane e attivo sindaco, eletto per la prima volta lo scorso anno poi ho invitato i proprietari delle attività commerciali a effettuare la sanificazione dei locali.
Ai cittadini ho ricordato l'obbligo di utilizzare la mascherina nei luoghi chiusi e a mantenere il distanziamento sociale. Naturalmente ho già preso contatti con l'Unità di crisi regionale, con la Protezione civile e la direzione dell'Asl». Posto in isolamento fiduciario anche un cittadino di Presenzano, poiché in contatto negli ultimi giorni con la badante e non si esclude il coinvolgimento di altri residenti dell'area.

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