Elezioni ad Aversa, il centrodestra al tavolo con le civiche

Si lavora per creare una maxi coalizione

Farinaro e Golia
Farinaro e Golia
di Livia Fattore
Domenica 11 Febbraio 2024, 11:54
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Elezioni amministrative del prossimo 8 e 9 giugno, ad Aversa si inizia a fare sul serio con riunioni che tendono a concretizzare, dopo gli incontri interlocutori, linee programmatiche e candidato a primo cittadino. Questo pomeriggio si terrà un incontro che vedrà insieme i rappresentanti dei partiti ufficiali del centrodestra con quelli delle liste civiche centriste. A sedere intorno al tavolo saranno gli esponenti di Fratelli d'Italia, della Lega, di Forza Italia e di Noi Moderati che incontreranno i rappresentanti di una serie di liste civiche dichiaratamente centriste e di due movimenti he avevano appoggiato il sindaco sfiduciato lo scorso mese di ottobre Alfonso Golia ossia i sagliocchiani di Noi Aversani e i Moderati per Aversa, vicini al consigliere regionale Giovanni Zannini, che ad Aversa hanno quale punto di riferimento gli ex consiglieri comunali Olga Diana e Giovanni Innocenti. Alla riunione anche la lista rappresentata dall'ex sindaco Enrico De Cristofaro e dal figlio Orlando. Possibile la presenza anche del nascente movimento che fa capo ad un altro consigliere regionale, l'ex pentastellato Salvatore Aversano, che ad Aversa ha il proprio riferimento in Raffaele De Gaetano, già assessore della giunta guidata da De Cristofaro.

Insomma, una mega coalizione, se dovesse andare in porto, che manderebbe definitivamente a monte le aspirazioni di candidatura a sindaco dell'ex presidente del consiglio comunale Antonio Farinaro. Quest'ultimo, infatti, sembrerebbe essere seguito solo da Forza Aversa, la lista voluta dal nipote Augusto, e da Aversa Azzurra, la lista voluta da Isidoro Orabona, dopo che Forza Italia ha scelto di non appoggiare Farinaro.

Questa mega coalizione dovrebbe stilare il programma unitario per poi passare alla scelta del candidato. In questo senso, da segnalare il passo di lato fatto dall'ex assessore Alfonso Oliva, da tempo designato candidato a sindaco da Fratelli d'Italia, che ha sottolineato l'importanza di trovare un'unità sul programma prima di impantanarsi sul candidato a sindaco.

A questo punto si svuota il centro dove, però, sembrerebbe esserci sempre la possibilità di vedere una coalizione di Moderati con alla guida un esponente della società civile che potrebbe avere anche l'appoggio del Pd e del M5s. Infatti, nel centrosinistra, il commissario cittadino Dem Eugenio Marino sarebbe al lavoro per realizzare una piattaforma programmatica insieme ai pentastellati e qualche lista civica di area. Non si parla ancora di un eventuale candidato a sindaco, ma la sensazione è che il più gettonato sia l'ex vicesindaco Marco Villano, vicinissimo al parlamentare Dem locale Stefano Graziano, anche se continua a smentire.

A proposito di Alfonso Golia, dopo un periodo di eclissamento, praticamente scomparso dalla scena politica, social compresi, da qualche giorno è ritornato a farsi vedere. Con lui il movimento La Politica Che Serve e non si esclude che possa essere nuovamente della partita. Da escludere, però, che Golia possa essere supportato dal Pd. Da quanto è dato sapere, infatti, da tempo, sia il commissario Marino che l'onorevole Graziano gli avrebbero comunicato che per il PD non era candidabile a primo cittadino. Unica candidatura a sindaco sino ad ora ufficialmente annunciata quella della ex consigliera Dem Eugenia D'Angelo che sarà a capo di una lista di Sinistra, dopo aver lasciato i Dem e il suo riferimento nel partito il presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero. Non sono ancora ben chiari i contorni della vicenda che potrebbe vedere anche il coinvolgimento di Potere al Popolo e di Verdi-Sinistra Italiana.
 

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