Una campagna elettorale anomala quella di Orta di Atella, dove la presenza di un solo candidato sindaco ha trasformato l'usuale competizione tra coalizioni diverse in una sfida tutta interna. Sono sei le liste che sostengono Antonino Santillo.
La corsa al voto è tutta concentrata sugli equilibri di forza che dovranno essere stabiliti all'interno di un consiglio comunale costituito da sedici esponenti di maggioranza. In prima linea ci sono volti storici della politica locale. Sta svolgendo una campagna elettorale attiva l'ex sindaco Andrea Villano, che ha promosso la lista "Orta al centro" proponendo inizialmente la candidatura a sindaco, poi scartata, di Nicholas Lavino.
Nella stessa coalizione, Gianfranco Piccirillo, con la lista "Orta democratica", avrà un ruolo chiave, essendo il principale promotore della coalizione allargata con Santillo sindaco, che era già stato tra i consiglieri comunali che avevano mandato a casa Gaudino. Ci sono poi i fratelli Gianfranco e Raffaele Arena, con il primo già candidato sindaco alle ultime elezioni, che con "Orta viva" puntano a un buon posizionamento. Ferdinando D'Ambrosio, l'ex presidente del consiglio comunale guidato da Villano è invece il promotore di "Fare democratico per Orta verde".
Il parlamentare di Fratelli d'Italia Giovanni Russo sostiene, con Eduardo Indaco e Luigi Massaro, invece la lista "Orta sul serio" mentre c'è Pasquale Ragozzino alle spalle della lista "Coraggio".