Aveva ucciso la giovane moglie, confermata condanna a 30 anni in Appello

 
La Corte di Assise d’Appello di Napoli ha confermato a 30 anni di reclusione la pena a Giovanni Venturato, fruttivendolo di San Felice a Cancello che nel dicembre del 2012 uccise la giovane moglie di 27 anni, Giovanna De Lucia, nella casa della madre, dove la vittima si rifugiò con i figli dopo essersi allontanata dall’ex marito. Brutale l’assassinio per le sue modalità: l’uomo, dopo averla convinta a chiarire l’ennesima questione in una stanza, da soli, la colpì con diverse coltellate alla schiena e alla gola. Nel processo, la famiglia della povera Giovanna era costituita parte civile, assistita dagli avvocati Michele Di Fraia, Tiziana Ferrara e PasqualeFerrara mentre a difendere Venturano c’era l’avvocato Giovanni Bianco. La tragedia si consumò una domenica pomeriggio: l’ex marito per ucciderla la colpi 9 volte con un coltello con una lama da 20 centimentri. Il caso fu raccontato anche dalla trasmissione di RaiTre, sugli amori criminali, condotta da Barbara De Rossi.