«Al di là di ogni normativa vigente, noi ci stiamo preparando, anzi, siamo già pronti con squadre che interverranno al momento del bisogno». A dirlo è il direttore generale dell'Asl di Caserta Amedeo Blasotti nel commentare la nuova circolare ministeriale sul rientro a scuola per l'emergenza Covid.
Nei giorni scorsi infatti l'Azienda sanitaria casertana ha pubblicato sul proprio sito ufficiale la disposizione relativa alle misure di tutela dall'infezione, con allegata la circolare del ministero dell'Istruzione elaborata dal Governo nelle scorse settimane. «Noi siamo pronti in caso ci fosse una situazione da gestire e questa venisse segnalata dal dirigente scolastico - spiega il manager - in caso di cluster, la squadra è preparata anche a recarsi a domicilio per il monitoraggio opportuno».
È bene tenere presente che è attivo il servizio vaccinale anti Covid e che le autorità sanitarie invitano i genitori a prenotare i propri figli per la somministrazione, in particolare i bambini tra i 5 e gli 11 anni. Nel frattempo grande impulso verrà dato alla campagna vaccinale della quarta dose, destinato agli over 60enni, sebbene sia già partita «da tempo tale campagna e sono 50.832 i soggetti, fragili e con oltre 60 anni di età, che hanno ricevuto la quarta dose in provincia di Caserta, rispetto ai 766.879 cittadini aderenti alla campagna in Terra di Lavoro, pari al 95% della popolazione complessiva avente diritto. Comunque sia, ogni iniziativa vuole «prevenire anche il caso più imprevedibile - spiega il direttore Blasotti - Vogliamo porre tutta l'attenzione possibile in modo da garantire sicurezza agli scolari e alle loro famiglie, nell'ottica di permettere il più possibile lezioni in presenza. In tal senso ogni dirigente scolastico e ogni sindaco può contare sulla nostra organizzazione, ora munita anche di una ulteriore squadra mobile». Intanto, ogni misura di sicurezza sanitaria è lecita visto che il virus continua a circolare e gli esperti da tempo parlano della nuova variante autunnale Centaurus, più aggressiva ma poco letale stando agli studi. Anche ieri l'Asl casertana ha certificato nuovi contagi.
Stando al bollettino, sono 104 i nuovi infetti emersi dalla processazione di 692 tamponi, con un'incidenza del 15,03%. Il report si riferisce ai numeri della giornata di domenica, un giorno di consueto più lento in fatto di richieste di esami. Non sono stati notificati altri decessi legati al Covid e sono state certificate 128 guarigioni. Ad oggi dunque sono 3.896 gli ammalati, 24 in meno rispetto alla giornata precedente.
Bisogna sempre avere chiara però la tendenza ormai riconosciuta da prima dell'estate secondo la quale molti cittadini, pur avendo sintomi, non si sottopongono al tampone, né molecolare né antigenico, in modo da non sottostare alla misura della quarantena obbligatoria. In tanti infatti scelgono di effettuare il test rapido in casa al cui eventuale esito positivo fanno seguire l'autoisolamento e l'autosorveglianza. In questo modo una grande porzione di ammalati resta «nascosta» ai canali istituzionali, inficiando così la lettura ufficiale dell'attuale quadro epidemiologico.