Piste ciclabili, via ai lavori: «Un unico grande percorso»

Oggi apre il cantiere in via Bosco: percorso bidirezionale fino alla biblioteca

La pista di via Napoli replicata in via Bosco
La pista di via Napoli replicata in via Bosco
di Daniela Volpecina
Giovedì 19 Ottobre 2023, 09:00 - Ultimo agg. 09:01
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Nuova pista ciclabile, cantieri al via da questa mattina in via G.M. Bosco. Operai al lavoro fino a fine anno per completare un tratto di circa 1,4 chiometri. La ciclovia si estenderà infatti dal centro della città alla zona nord-est toccando alcuni punti di interesse pubblico quali il plesso scolastico della Leonardo da Vinci, i campi Nike "Emanuela Gallicola", la chiesa del Buon Pastore, lo stadio provinciale del nuoto e la biblioteca comunale. La pista partirà da via G.M. Bosco e arriverà fino a via Lodati attraverso piazza Cattaneo, piazza Pitesti, via Leonardo da Vinci e via Gallicola.

Saranno interessate, ma solo per gli attraversamenti, anche corso Giannone, viale Cappiello e viale Michelangelo. Il tracciato sarà molto simile a quello realizzato in via Renella, con una corsia di marcia bidirezionale e cordoli in calcestruzzo laterali per separarla nettamente dalla carreggiata stradale e impedire la sosta selvaggia delle auto come avviene invece in corso Giannone. L'opera, del valore di 267mila euro, sarà realizzata con fondi Pnrr. L'obiettivo del Comune è quello di incentivare il trasporto intermodale e potenziare la mobilità alternativa, sia pedonale che ciclabile, in una città in cui, stando ai dati diffusi da Legambiente e aggiornati al 2019, solo il 14% degli abitanti si muove con trasporti ad emissioni zero e di questi appena il 9% usa la bicicletta. «Costruiremo un unico grande percorso ciclabile precisa il sindaco Carlo Marino - che toccherà ogni quartiere della città e comporterà tantissimi vantaggi in termini di riduzione delle emissioni di CO2, abbattimento dell'incidentalità e aumento del benessere dei cittadini».

Così l'assessore ai lavori pubblici Massimiliano Marzo: «Questo intervento si somma ad altri che effettueremo grazie ai fondi che abbiamo ottenuto nell'ambito del Pnrr. In particolare gli oltre 2,8 milioni di euro che ci consentiranno di realizzare ulteriori 11 chilometri di pista ciclabile per collegare le sedi universitarie presenti sul territorio alla stazione ferroviaria».

Nella direzione, che mira a scoraggiare l'utilizzo delle auto, va anche l'intervento di sostituzione dei pannelli dei varchi ztl. Ieri mattina lavori al via all'impianto di corso Trieste, si proseguirà poi in via Sant'Antida, via San Carlo, via Maielli, via Mazzini, via Pollio, via Gasparri, corso Giannone, largo Sant'Elena e Casertavecchia. La nuova società che gestirà i dispositivi dovrà cambiare la schermata, la segnaletica e anche i pali di sostegno in virtù del fatto che quelli esistenti non sarebbero in grado di supportare il nuovo sistema. Sui nuovi pannelli non apparirà più la scritta varco attivo e varco non attivo ma varco aperto e varco chiuso, a seconda che il tratto sia percorribile dai veicoli oppure no, in conformità con quanto previsto dalle linee guida ministeriali. I lavori dovrebbero essere completati entro tre settimane, piogge permettendo.
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Tra le novità anche l'introduzione in strada degli stalli di colore rosa, aree di sosta gratuite destinate alle donne in gravidanza e ai genitori con bambini con meno di due anni. Per questo servizio il Comune ha ottenuto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un finanziamento di oltre 39mila euro. Sessantasei in tutto le strisce rosa che verranno previste in città in corrispondenza degli asili nido e di tutti gli istituti scolastici di primo e secondo grado, delle strutture sanitarie, dei presidi ospedalieri e anche nei pressi degli uffici comunali.

Per poter usufruire di questo servizio, bisogna esporre sul parabrezza un contrassegno rilasciato dal Comando di Polizia municipale che potrà essere richiesto compilando un modulo ad hoc sul sito web del Comune. Il primo ad attenzionare l'amministrazione sulla necessità di istituire i parcheggi rosa era stato, nel maggio del 2022, il consigliere di Fdi, Paolo Santonastaso. «Presentai una mozione in consiglio spiega ma fu bocciata perché il Comune, dissero in aula, ci stava già lavorando. Oggi, attraverso la determina pubblicata all'albo pretorio, si scopre invece che la richiesta al Ministero fu inoltrata due mesi dopo quella discussione in assise». Intanto, il vice sindaco e assessore alla mobilità Emiliano Casale fa sapere che «siamo al lavoro per sistemare tutte le tipologie di stallo e risolvere le diverse problematiche in materia di sosta e parcheggi riscontrate anche a seguito delle segnalazioni dei cittadini. Il nuovo sistema è in una fase di rodaggio e si sta assestando. A breve sarà possibile usufruire di tutti i servizi previsti».

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