Il processo a Cosentino (unico imputato che risponde di un unico reato) è durato tanto, forse troppo se si pensa che per la stessa accusa Giulio Andreotti subì un processo con sentenza emessa entro i tre anni e otto mesi.
La prima udienza per Cosentino venne celebrata l'11 marzo del 2011. All'epoca era ancora libero. Ha partecipato a tutte le udienze da libero, mentre da detenuto, per protesta, ha preferito non esserci. Solo nel marzo 2013 si consegnò nelle mani della polizia penitenziaria di Secondigliano a fine mandato elettorale, quando si sciolsero le Camere. Cosentino ha subito la carcerazione preventiva per oltre due anni. Ora è agli arresti domiciliari.