La notizia che girava già nei giorni scorsi ora è ufficiale: lunedì alle 9 verrà inaugurato il punto vaccinale allestito nella caserma Garibaldi. Il centro, la cui apertura era stata già annunciata dal manager dell'Asl di Caserta Ferdinando Russo, prevede 26 box per il servizio a cui saranno aggiunti altri quattro, stando al Piano vaccinale dell'Asl casertana per questa seconda fase, pubblicato ieri nell'albo pretorio dell'azienda casertana. Per ogni centro individuato dall'azienda sanitaria casertana è stato previsto un quantitativo di dosi giornaliere teoriche: 1.500 dosi per la caserma di via Laviano a Caserta.
È evidente che l'apertura di tale centro velocizzerà non poco l'erogazione del servizio vaccinale.
Come tutti gli altri punti vaccinali del territorio, individuati nei cinque presidi ospedalieri della provincia, Aversa, Marcianise, Maddaloni, Sessa Aurunca e Piedimonte Matese, anche quello della caserma Garibaldi sarà costituito da specifiche aree dedicate. Queste sono: l'accettazione, l'area vestizione, l'area dell'attesa pre vaccinazione, l'area di lavoro (per la preparazione delle dosi), la stanza di somministrazione, l'area di attesa post vaccinazione, l'area critica dotata del carrello di emergenza e i servizi igienici per l'utenza e per gli operatori. La caserma sarà dotata anche di un'unità mobile con medico vaccinatore, tre infermieri e anestesista, dedicati alla somministrazione vaccinale residenziale. Per agevolare il transito delle ambulanze da e per la caserma, è stato modificato il piano di mobilità per via Laviano, dove si trova l'ingresso della caserma e, quindi, il punto vaccinale. Nella caserma ci saranno frigoriferi utili a conservare i vaccini utilizzati: è di 111 il numero massimo di scatole di farmaco che è possibile stoccare a -75°C.