Dalle ricerche condotte a Ischia negli archivi di epoca borbonica, la scoperta di un inedito codice della massoneria napoletana che riguarda le attività segrete del Principe di Sansevero e che adesso è diventato un libro. Si tratta di un documento manoscritto inedito - probabilmente del Larnage – è stato rinvenuto presso la Biblioteca Antoniana di Ischia. Al suo interno sono indicati i primi passi della Massoneria speculativa nel Regno di Napoli. Autrice del ritrovamento e del volume dal titolo “Il codice massonico di Ischia” è la dottoressa Lucia Annicelli, direttrice della Biblioteca Comunale che ha ricostruito con grande incisività e maestria i concitati momenti vissuti dall’Istituzione alla metà del Secolo dei Lumi, quando il Principe di Sansevero, l’allora Gran Maestro dell’Ordine, su pressione di Carlo di Borbone e intervento del Pontefice Benedetto XIV, dovette consegnare i piedilista degli affiliati, provocando così il primo grande terremoto tra i tanti che nei secoli successivi avrebbero scosso l’Istituzione. Sabato 5 maggio presso la Biblioteca Antoniana, a partire dalle 18:30, la presentazione del volume edito dalla Stamperia del Valentino. Con l’autrice i professori Elvira Chiosi e Ruggiero Ferrara di Castiglione, a moderare l’incontro la giornalista Isabella Marino. Lucia Annicelli è dal giugno del 2010 direttrice responsabile della Biblioteca Comunale Antoniana, nel 2013 ha pubblicato una bio-bibliografia su Mons. Onofrio Buonocore, nel 2014 è autrice. insieme al professore Agostino Di Lustro, del volume “Terrae motus animi” pubblicato in occasione dei 130 anni dal sisma del 28 luglio del 1883.
Il codice Massonico di Ischia, in un libro un documento inedito sul Principe di Sansevero
di Massimo Zivelli
Giovedì 3 Maggio 2018, 09:11
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