Dopo l’esordio nel 2009 con Nel buio arde (Ad est dell’equatore) e la pubblicazione nel 2018 di A noi la colpa, Lucio Leone torna in libreria con "La ferita", un romanzo surreale, un teatro dell’inconscio che cela ferite insanabili. Un uomo svolge una professione mai praticata prima: incide i corpi dei suoi clienti, tutti morti suicidi, e si immerge nella loro coscienza attraverso la ferita. L’obiettivo è trovare un modo per far sì che il gesto estremo non si compia. Ma all’ennesima prova qualcosa va storto: lo scenario in cui si immerge rivela un’oscura verità sul suo stesso passato. Il romanzo sarà presentato lunedì 29 novembre alle 18 presso la libreria Iocisto di Via Cimarosa 20, a Napoli.