Nomisma: mercato dei fitti bloccato dall'11% di case inutilizzate

Questo comporta una sostanziale scarsità di offerta che, unita all’aumento generale dei prezzi, ha determinato un aumento dei canoni di locazione

Una casa su dieci è vuota ed indisponibile
Una casa su dieci è vuota ed indisponibile
Gianni Molinaridi Gianni Molinari
Martedì 19 Marzo 2024, 13:00 - Ultimo agg. 21 Marzo, 09:33
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Il mercato della locazione in Italia è sostanzialmente bloccato dalla presenza dell'11% di abitazioni inutilizzate.

È una delle principali evidenze emerse nella prima edizione dell’Osservatorio Affitti 2023, condotto da Nomisma per conto di Crif.

Nonostante una domanda elevata (oltre 700.000 richieste di locazione stimate da Nomisma nel 2023), esiste una significativa discrepanza tra l'offerta disponibile e la domanda effettiva. Infatti, circa l’11% delle abitazioni nel Paese rimane non utilizzato o non concesso in locazione, creando un mercato degli affitti non tanto saturo, ma piuttosto bloccato. 

In Italia, il 57% delle abitazioni è di proprietà e utilizzato come prima abitazione, le case destinate alla locazione sono circa il 10% dello stock immobiliare disponibile, mentre un altro 11% è a disposizione, ovvero non è né locato né utilizzato come prima abitazione.

Questo comporta una sostanziale scarsità di offerta che unita all’aumento generale dei prezzi degli ultimi due anni circa, ha determinato un aumento dei canoni di locazione (+2,1% nel 2023).

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