Assegno unico, le precisazioni
Le precisazioni sono contenute in un messaggio dell'Inps, che riepiloga la situazione che si è creata con il decreto 48 dello scorso maggio, quello che ha specificato cosa succederà dopo il superamento del reddito di cittadinanza. I cui percettori finora, come esplicitamente previsto dalla legge, si vedono assegnare la somma spettante per i figli direttamente sulla carta di Poste italiane, insieme con il reddito. Non però nel suo importo intero, perché da esso viene sottratta la quota di RdC relativa ai figli che fanno parte del nucleo familiare.
Cosa succede ora? Non cambia nulla per le famiglie all'interno delle quali ci sono componenti minorenni e disabili: queste fino a fine anno avranno diritto ancora al reddito e con stesse modalità precedenti sarà riconosciuta anche l'integrazione relativa all'Auu.