Due villette svaligiate, emergenza furti a Porciano. Faccia a faccia con i ladri ad Anagni

Una delle case a soqquadro a Ferentino
Una delle case a soqquadro a Ferentino
di Paolo Carnevale ed Emiliano Papillo
Venerdì 4 Agosto 2023, 09:45
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Anche il piccolo Borgo di Porciano in territorio di Ferentino a due passi dal Lago di Canterno nel mirino dei ladri. E non è la prima volta. Negli ultimi mesi ce ne sono stati diversi in quel che è poco più di un quartiere abitato da poche centinaia di persone. Mercoledì sera i colpi sono stati addirittura due. Un fatto insolito per i residenti del Borgo che si sono subito allarmati. Prese di mira due villette praticamente attaccate l'una all'altra di proprietà di una coppia di fratelli artigiani che vi vivono con le rispettive famiglie. Tutto è accaduto tra le 19 e le 23. Secondo la testimonianza dei residenti, tutti si conoscono e si aiutano, le due ville non sono mai vuote. Ho l'una o l'altra hanno sempre qualcuno al loro interno durante l'arco della giornata. Essendo praticamente a pochissimi metri di distanza una famiglia può controllare i movimenti dell'altra. Bottino di circa 800 euro in contanti, orologi ed oro nella prima villa, 400 euro in contanti ed oggetti in oro nella seconda villa.

LA TESTIMONIANZA

«Mercoledì sera, le due ville erano in via eccezionale vuote. Si tratta di famiglie di artigiani che tutti conosciamo qui a Porciano. Una delle due stava partecipando ad una festa di compleanno, mentre l'altra aveva il capofamiglia fuori per lavoro, e la moglie che era uscita intorno alle 19 per fare visita con i figli ad un parente non troppo distante dal piccolo borgo- raccontano i vicini di casa- poi alle 23, la signora è tornata trovando la brutta sorpresa. La villetta era completamente a soqquadro con ingenti danni. I ladri stando a quanto ci ha riferito la famiglia sono entrati da una finestra rotta nella parte di retro. Una volta entrati hanno fatto razzia di denaro ed oggetti di valore in particolare oro. Hanno puntato direttamente alle camere da letto ed al soggiorno. La signora scossa per quanto accaduto ed incredula, ha chiamato i familiari della villa vicina per capire se avessero visto o sentito qualcosa di strano. Questi ultimi si sono allontanati subito dalla festa alla quale stavano partecipando per tornare di fretta in casa. Una volta arrivati anche qui l'amara sorpresa. Casa a soqquadro ed oggetti in oro e denaro rubati. Stavolta i ladri sarebbero entrati da un portone».
Le due famiglie incredule per quanto accaduto hanno chiamato subito le Forze dell'Ordine.

Sul posto sono arrivati i carabinieri. Hanno raccolto le denunce ed avviato una caccia all'uomo, ma dei malviventi nessuna traccia. «E' vero che i controlli ci sono - hanno aggiunto - ma tutto si è svolto in pochi minuti. Quello che balza subito agli occhi è che come se il furto fosse stato studiato. Qualcuno attendeva le mosse delle famiglie che come detto non lasciano mai una delle due ville incustodite. E' stato un evento raro. Questo fa pensare che i ladri sapevano che si sarebbero dovuti allontanare, accerteranno i carabinieri nelle indagini come è potuto accadere».

«Ormai da qualche mese- concludono i residenti- Porciano è preso di mira dai ladri. Mai era accaduto invece quest'anno che ne sono stati almeno tre in precedenza. Nei furti prima di quelli di mercoledì la caratteristica principale è che i malviventi cercavano oggetti di valore puntando poco al contante. Stavolta le abitazioni sono state messe a soqquadro, cercavano soldi. Per stare più tranquilli tramite gruppi whatsapp e telefonate abbiamo deciso che ognuno che esce la sera avverte i vicini così in caso di movimenti sospetti si può intervenire in modo veloce. Siamo un Borgo finora molto sicuro, ma per rafforzare la sicurezza sarebbero utili due telecamere nei punti strategici".
 

ANAGNI

Si è trovata per alcuni minuti letteralmente faccia a faccia con i ladri che si erano introdotti nella sua abitazione. Per fortuna, con grande sangue freddo, è riuscita a restare tranquilla, e ad evitare così guai peggiori, al di là del grande spavento provato. La brutta avventura è toccata ad una signora di Anagni, nella tarda serata di mercoledì scorso, nella zona di Osteria della Fontana, nella parte bassa della città dei papi. A raccontarlo, ieri mattina, è stata la stessa signora: “tutto è successo intorno alle 21 di mercoledì sera. Stavo per andarmi a preparare per uscire con mio marito che stava tornando da Frosinone. Sono salita al primo piano del mio appartamento. Lì mi sono accorta che il portone che divide i due piani era socchiuso. Ho pensato che l’avesse lasciato così mio figlio. Ho visto poi che la finestra del balcone era aperta e sono uscita fuori”. A quel punnto, lo spavento: “mi sono trovata davanti, a meno di un metro, a due ladri incappucciati che si trovavano sul balcone. Molto probabilmente erano saliti arrampicandosi dalla parete esterna dell'appartamento, dopo essere passati dall'appartamento vicino, che è stato messo completamente a soqquadro. Quando mi hanno visto mi hanno detto di non preoccuparmi, che erano della polizia, e subito dopo sono scappati via, scendendo lungo la parete dell'appartamento”. La signora, comprensibilmente scossa, è rientrata in casa ed ha iniziato ad urlare per lo spavento. Subito dopo ha chiamato i carabinieri che sono arrivati in pochi minuti per i rilievi del caso. Al di là dello spavento provato, per fortuna nessun danno economico; “i due- ha detto la signora anagnina - , che parlavano in in italiano perfetto, sono scappati via quando mi hanno visto; avevano fatto appena in tempo ad aprire un’anta dell’armadio, ma non hanno portato via niente. Purtroppo in un altro appartamento vicino al mio erano già passati precedentemente mettendo tutto quanto a soqquadro. I vicini mi hanno poi detto che due persone sospette erano state viste pochi minuti prima sostare con la loro auto nel parco giochi del supermercato vicino a casa nostra”. L'accaduto ha di nuovo portato in evidenza il problema della sicurezza nella città di Anagni. Negli ultimi tempi diversi sono stati i casi di furti all'interno degli appartamenti, sia nelle zone del centro che della periferia. “Siamo tutti quanti preoccupatissimi per quello che è accaduto - ha detto la signora- e speriamo i carabinieri possano aiutarci ad evitare il ripetersi di casi del genere”

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