Sorprende i ladri in casa, paura per un cinquantenne a Veroli

Sorprende i ladri in casa, paura per un cinquantenne a Veroli
di Maurizio Patrizi
Martedì 1 Novembre 2022, 08:56
3 Minuti di Lettura

Sente dei rumori e scopre i ladri in casa che gli portano via soldi e gioielli per circa quattromila euro. Attimi di panico a Veroli per un cinquantenne del Crocifisso e per la sua famiglia. L'appello del proprietario: «Se qualche vicino ha le telecamere di sorveglianza, si faccia avanti». Nei giorni precedenti a Chiarano sono state ripulite altre abitazioni. I malviventi, almeno due, sono entrati in azione l'altro ieri verso le 18. Attraversando un terreno hanno raggiunto il retro di un'abitazione di due piani lungo la strada provinciale Verolana II, nei pressi della scuola del Crocifisso. Si sono arrampicati fino a raggiungere un terrazzino. Da qui, probabilmente utilizzando un grosso cacciavite, hanno forzato la finestra di una delle camere da letto e si sono introdotti nell'appartamento al primo piano. Il proprietario e sua moglie, non più di un quarto d'ora prima, erano scesi al piano terra raggiungendo un terzo familiare. In men che non si dica i ladri hanno messo a soqquadro le stanze da letto e il soggiorno trovando contanti per circa mille euro e preziosi per circa tremila euro. Alcuni rumori hanno però attirato l'attenzione del padrone di casa che immediatamente è tornato di sopra e nel corridoio buio si è trovato di fronte uno dei ladri che lo ha accecato con una torcia. L'uomo, prima di rimanere impietrito, ha trovato il coraggio di lanciare l'allarme.

«Ho visto la sagoma di una persona che impugnava una torcia ma non sono riuscito a vedere altro, né chi fosse né come fosse vestito - ha raccontato il cinquantenne ancora visibilmente sconvolto -. Ho urlato e chiesto a mia moglie di chiamare i carabinieri. Loro a quel punto sono fuggiti passando da dove erano arrivati. Erano almeno in due. Si sono dileguati nel buio. Forse c'era un complice ad attenderli in macchina dall'altra parte del terreno a cui si accede da una strada comunale». Tempestivo l'arrivo dei carabinieri che hanno svolto i rilievi e le prime indagini, indispensabili per tentare di acciuffare i ladri. «Sicuramente hanno studiato i nostri movimenti - racconta ancora il cinquantenne -. Sono rimasto impietrito. Ho temuto che fossero armati e che potessero dirigersi verso di me. Fortunatamente sono andati via ma non è stata una bella esperienza. Abbiamo passato la notte senza dormire al pensiero di ciò che sarebbe potuto accadere. Ci siamo sentiti violati nell'intimità. Già lo scorso anno avevamo subito un tentativo di furto. Qualcuno aveva tagliato la rete di cinta ma poi era entrato in funzione l'allarme costringendo i ladri alla fuga».
Quindi l'appello: «Se qualcuno ha notato qualcosa di strano o semplicemente ha telecamere che possano aver registrato qualcosa, si faccia avanti». Nei giorni scorsi altri furti sono stati messi a segno nella zona di Chiarano, sempre a Veroli e con le stesse modalità: colpite almeno quattro abitazioni, verso l'ora di cena e con la presenza in casa delle famiglie. Si teme possa trattarsi della stessa banda.
Maurizio Patrizi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA