Caso Yara. Il questore di Bergamo: «Capire se Bossetti abbia agito da solo»

Caso Yara. Il questore di Bergamo: «Capire se Bossetti abbia agito da solo»
Martedì 17 Giugno 2014, 19:13 - Ultimo agg. 19:14
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Il questore di Bergamo, Fortunato Finolli, ha voluto fare alcuni precisazioni sulle indagini che hanno portato all’arresto di Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio. Ci sono accertamenti da svolgere per capire se Bossetti abbia agito da solo o meno. I tempi degli accertamenti non sono quelli della stampa. Il caso dal punto di vista giudiziario non è chiuso, dobbiamo attualizzare la presenza della persona a quattro anni fa».



«Non mi risulta nessuna polemica in materia, non sono nè il Viminale nè la Procura» ha aggiunto il questore Finolli, tagliando corto sulle presunte polemiche tra il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e la procura di Bergamo in merito alla gestione del fermo di Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio.



In un breve incontro con la stampa il questore ha sottolineato il lavoro «di piena collaborazione con i carabinieri, come non si è mai vista prima» ma ha ribadito che è troppo presto per poter parlare di caso chiuso perchè «dobbiamo svolgere ancora una serie di accertamenti, dobbiamo attualizzare la presenza di Bossetti a 4 anni fa» quando ci fu la scomparsa delle 13enne da Brembate di Sopra. Quelli degli inquirenti «non sono tempi giornalistici» per cui il questore non si lascia andare ad ulteriori dettagli sul fermo del presunto killer, nè se la madre di Bossetti sia stata ascoltata.
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