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Botti di fine anno: a rischio cani, gatti & co

I consigli Botti di fine anno: a rischio cani, gatti & co
Venerdì 27 Dicembre 2013, 23:31 - Ultimo agg. 30 Dicembre, 02:52
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L'abitudine dei botti di Capodanno per tutti gli animali rappresenta un vero e proprio incubo. Soprattutto per i cani: hanno un udito estremamente sviluppato e sensibile perciò, il rumore dei botti può provocare una grave condizione di disorientamento: non riuscendo ad individuare la fonte sonora, non sono in grado di stabilire la direzione da prendere per allontanarsi dallo stimolo negativo. I gatti tendono a rintanarsi. Il riflesso provocato può essere diverso in base al carattere ed alle esperienze di ogni soggetto. In genere gli stati d'animo possono andare dal semplice disorientamento, alla paura, al terrore o angoscia fino ai casi più gravi di disperazione. Potrebbe scattare la

fuga o il tentativo di fuga allo scopo di allontanarsi dal punto in cui è stato spaventato. Il gesto può ripetersi quando, arrivato in un nuovo posto, non avrà una nozione precisa di dove si trova, con il rischio di perdere del tutto l'orientamento e di non riuscire a ritrovare la via di casa. Potrebbe mordere le recinzioni che rappresentano un ostacolo per mettersi in salvo; sbattere contro porte o barriere per tentare di abbatterle; abbaiare, ululare, guaire; tremare o

ruotare vorticosamente su se stesso. Anche questa reazione è provocata dall'incapacità di individuare la giusta direzione da seguire per allontanarsi dal pericolo avvertito. E ancora mordere oggetti, animali o persone che si trovano nelle immediate vicinanze, è un semplice riflesso sostitutivo. Infine, nascondersi in luoghi angusti o cercare morbosamente protezione dal padrone.

L'Oipa, l’organizzazione internazionale protezione animali dà alcuni consigli per tutelare al meglio i nostri amici pelosi.

1. Teniamo gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi. Non lasciamoli in giardino o all'aperto.

2. Non lasciamoli soli. Potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi, quindi stiamo loro vicino, senza esagerare con coccole e carezze. Mostriamoci tranquilli e felici, cercando di distrarli, se possibile, con giochi e bocconcini, e mostrando che non c’è nulla di cui preoccuparsi. Ma se proprio siete costretti a lasciarli da soli lasciate le luci accese; le porte interne della casa aperte e almeno due stanze a sua disposizione; la sua cuccia deve essere facilmente raggiungibile.

3. Teniamo alto il volume di radio o televisione in modo che venga attutito il rumore dei botti proveniente dall’esterno, chiudendo le finestre e abbassando persiane. Lasciamo a disposizione i suoi giochi e qualcosa da rosicchiare oltre alla ciotola dell'acqua (anche se, quando un cane è spaventato, non mangia e non beve).

4. Lasciamo che si rifugi dove preferisce, anche se si tratta di un luogo che normalmente gli è “vietato”.

5. Durante le passeggiate teniamoli sempre al guinzaglio, evitando di liberarli per evitare fughe dettate dalla paura. E’ fondamentale non portarli fuori nelle ore prima della mezzanotte perché spesso gli scoppi iniziano con anticipo.

6. Evitiamo soluzioni fai-da-te somministrando tranquillanti, alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico. Meglio parlarme prima con il veterinario.

7. Attenti ai balconi aperti: possono essere visti come disperate vie di fuga

8. Se dovesse sporcare, non dategli peso e pulite: non bisogna in nessun modo farlo sentire in colpa.
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