Regionali, De Laurentiis in campo:
«Dico Caldoro, De Luca non tifa Napoli»

NAPOLI (26 marzo) - �Stimo molto Caldoro, � un uomo di grande esperienza ed � stato ministro. Una persona pacata, con una grande cultura del fare. De Luca � un'altra persona che stimo, appartiene pure lui al partito del fare, solo che non � tifoso del Napoli e quindi non lo posso appoggiare�. Il presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha parlato così - in una intervista a Radio Marte - dei due principali candidati alla presidenza della Regione. «Non so se chi ha fatto il sindaco di Salerno possa fare bene anche da Governatore di un'intera regione», ha concluso De Laurentiis, riferendosi a De Luca.



Il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha subito replicato nel corso del suo tour elettorale nel casertano. A chi gli chiedeva un commento in merito a tale appoggio, De Luca prima ha risposto «nessun commento». Poi ha aggiunto «credo solo che quando un candidato ha necessità di utilizzare pure il pallone per fare campagna elettorale vuol dire che veramente è alla disperazione - ha detto De Luca - vuol dire che abbiamo già vinto».



«Se De Laurentiis fosse candidato - ha aggiunto De Luca - io lo voterei».



Immediate le reazioni e le polemiche: «L'intervento del presidente del Napoli De Laurentiis sul sindaco di Salerno è un fallo a gamba tesa, poco sportivo», ha detto il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. Ed il capogruppo al Comune Luigi Zimbaldi. «Non crediamo - ha aggiunto - che l'ottimo de Laurentiis sostenga e stimi solo i tifosi accaniti del Napoli. In ogni caso De Luca dovrà amministrare la Regione non guidare una squadra di calcio.Ci aspettiamo delle scuse ufficiali e un chiarimento su questo intervento così infelice e fuori luogo».