Yoandris e Nicole si erano conosciuti in Italia, ma già dopo poco tempo erano nati i problemi tra loro: il cubano era geloso e rinfacciava a Nicole di tradirlo. Una crisi di coppia importante, degenerata nel corso di quella notte. Secondo la ricostruzione accusatoria, Yoandris era andato a cercare la ragazza in un locale di Testaccio; lì Nicole era andata in compagnia di amiche a passare la nottata in allegria. Entrò nel locale e la convinse ad uscire per parlare: voleva evidentemente chiedere ancora una volta se lo tradisse.
Una volta fuori, ci sarebbe stata l'ennesima lite in auto, durante la quale comparve una pistola. Sparò un colpo alla testa della 23enne, che morì all'istante. Dopo lo sparo, Medina portò in macchina per alcune centinaia di metri il cadavere.
All'altezza di Ponte Marconi si fermò, chiamò le forze dell'ordine e confessò quanto accaduto. In pochissimi minuti giunsero sul posto i poliziotti, che trovarono il 24enne con accanto la pistola usata.