Siviglia-Lazio, Inzaghi ci crede:
«Ma per vincere serve coraggio»

Siviglia-Lazio, Inzaghi ci crede: «Ma per vincere serve coraggio»
di Valerio Cassetta
Martedì 19 Febbraio 2019, 19:18 - Ultimo agg. 19:41
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Vuole tentare l’impresa, Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio non vuole lasciare nulla di intentato allo Stadio Ramon Sanchez Pizjuan nel ritorno dei sedicesimi di finale d’Europa League contro il Siviglia. L’allenatore in conferenza stampa è sembrato fiducioso di poter ribaltare il risultato:

Momento. «Ci arriviamo arrabbiati perché domenica abbiamo fatto un’ottima partita, ma c’è rammarico per il risultato. A Genova avremmo meritato di più. Ci servirà di lezione Marassi. Siamo qui per fare una grande partita e ci giocheremo le nostre possibilità al 100%».

Rimonta. «La gara di andata è stata decisa da una ripartenza nel primo tempo. Noi con Marusic e Correa avremmo potuto pareggiare ampiamente. Domani dovremo fare due gol. Servirà una gara coraggiosa con personalità».

Infermeria. «Siamo in 19 qui. Abbiamo tre portieri, abbiamo aggregato Zitelli, mentre Parolo e Luis Alberto si sono allenati con la squadra, ma solo il primo è stato convocato. Milinkovic ha fatto tre allenamenti con la squadra. Domani deciderò la formazione».

Punto delle situazione. «Questa emergenza l’abbiamo valutata. Lo sforzo fisico e mentale contro l’Inter e le tante partite si sono fatte sentire. In emergenza domenica abbiamo giocato bene a Genova».

Ritorno. «La partita sarà di 90 minuti. Per passare il turno servono due gol. Il Siviglia troverà una Lazio che dovrà essere brava a sfruttare gli episodi. A risultato acquisito è sempre facile giudicare».

Rientri. «Manca ancora il risveglio di domani. Nella mia testa c’è l’impiego di Caicedo e la staffetta Immobile-Correa, ma potrei ripensarci. Milinkovic sto penando se farlo partire dall’inizio».

Chiave tattica. «Dovremo fare più attenzione. Il Siviglia vive di ripartenze, ottimi giocatori e ottimo allenatore. Abbiamo lavorato stamattina nonostante il tempo non fosse tanto».

Oltre al mister, anche Milan Badelj ha risposto alle domande dei cronisti presenti:

Sfida. «La partita di domani è una di quelle sfide in cui possiamo motivarci. Noi siamo assolutamente pronti a sfidare il Siviglia. Giocare con Lucas? Non vedo problemi, ma il modulo è fatto per un solo regista. E’ una scelta del mister».

Armi in più. «Non si discute sul fatto che ci crediamo. Nelle partite come queste l’approccio deve essere quello giusto insieme alla lucidità. Così si hanno più possibilità di vincere».

Strategia. «Punti deboli ci sono nel Siviglia. Siamo consapevoli del momento che stanno vivendo, ma non li sottovalutiamo. I loro punti debili non voglio svelarli».
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