Mercato, nuova lite sindaco-ambulanti
ad Avellino: salta l'intesa a tempo

Mercato, nuova lite sindaco-ambulanti ad Avellino: salta l'intesa a tempo
di Flavio Coppola
Venerdì 10 Gennaio 2020, 08:34 - Ultimo agg. 10:41
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Ad un passo dall'intesa, arriva l'annuncio della mobilitazione. Ancora un colpo a sorpresa nel muro contro muro tra Comune e mercatali: martedì prossimo, gli ambulanti terranno un corteo di protesta contro Piazza del Popolo. Niente più mercato a Campetto Santa Rita e nemmeno a Piazza Kennedy.

Il casus belli, ancora una volta, riguarda le morosità. Per i commercianti, l'amministrazione Festa si è rimangiata la parola: in un primo momento avrebbe acconsentito a dare il proprio via libera agli ambulanti con un debito inferiore a 1.000 euro, 2019 incluso, per poi chiedere solo ieri sera il saldo di tutto. Ma la versione de comandante della polizia municipale, Michele Arvonio, è diversa: l'amministrazione avrebbe chiarito sin dall'inizio che l'accesso al mercato sarebbe stato assicurato per tutti i morosi che avessero manifestato formalmente con una richiesta di rateizzazione ad Assoservizi la volontà di mettersi in regola con le imposte. Senza distinguo. Nel mezzo, sembra annidarsi come al solito la verità. Molti degli esercenti morosi, infatti, avrebbero già rateizzato in passato, senza onorare le scadenze. Oggi, non potrebbero far altro che pagare per intero. Decine di operatori sarebbero quindi rimasti fuori.

Di qui la decisione, maturata ieri pomeriggio nel corso di un affollata riunione promossa da Confesercenti ad Arcella, di dire no ai diktat del sindaco Festa. Antonello Tarantino, direttore provinciale dell'associazione, riferisce: «Non solo non ci viene accordata l'altra area di Piazza Macello, ma scopriamo all'ultimo momento che per poter partecipare al mercato di Campetto Santa Rita il sindaco Festa richiede la regolarizzazione di tutte le morosità, anche di quelle inferiori a 1.000 euro, e 2019 compreso. Si sono rimangiati la parola accusa e i nostri iscritti hanno deciso di opporsi». Oltre 70 gli ambulanti presenti ieri ad Arcella. Tarantino annuncia ufficialmente una mobilitazione autorizzata: «L'accordo è saltato. Martedì sfileremo in corteo, prima al Comune e poi dal Prefetto. E faremo ricorso al Tar contro l'ordinanza sindacale che sospende il mercato».

Una posizione ugualmente intransigente, veniva espressa in contemporanea, presso il comando della Polizia municipale, da Marrigo Rosato, referente dell'Associazione nazionale ambulanti: «L'Ana respinge il ricatto del sindaco. Presenteremo subito ricorso afferma Diciamo no ad ogni ipotesi di spostamento del mercato in altre piazze di Avellino».

Dichiarazioni, queste, che il comandante della polizia municipale, in contatto con il primo cittadino, Festa, respinge: «Nessun ricatto e nessun dietrofront da parte nostra. Responsabilmente dice Arvonio noi avevamo messo a disposizione degli esercenti l'area di Campetto Santa Rita in attesa che fosse pronto Campo Genova. L'unica condizione, espressa fin dall'inizio, era che potessero entrarvi solo coloro che avessero sanato la propria posizione rispetto alle imposte, o che avessero mostrato formalmente di volerlo fare, richiedendo una rateizzazione ad Assoservizi. Prendiamo atto del fatto che, purtroppo, gli ambulanti non hanno voluto accettare questa possibilità». C'era un accordo per consentire un salvacondotto a chi avesse debiti inferiori ai mille euro? «Non abbiamo mai fatto promesse del genere - assicura il comandante - ma abbiamo mostrato tutta la nostra disponibilità a chi avesse agito nel rispetto delle regole».

Due versioni, insomma, che portano ad un un'unica conclusione: sarà ancora scontro. Se martedì gli ambulanti sfileranno in una manifestazione organizzata e autorizzata dalla Digos, non è escluso che domani, quando salterà un altro mercato, non possano verificarsi nuovi focolai di protesta allo stadio. Nel frattempo, l'esecutivo tira dritto e segue la linea del sindaco Festa. A questo punto, per vedere un nuovo mercato bisettimanale in città, bisognerà aspettare che siano completi i lavori di riqualificazione di Campo Genova, e che l'Asl rilasci il necessario parere igienico sanitario. Potrebbe volerci più del previsto. Ieri sera, un nuovo sopralluogo a Campo Genova è stato effettuato alla presenza dell'assessore all'Urbanistica, Emma Buondonno. Tempi da definire.
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