Emergenza rifiuti a Napoli, la donna scala la montagna di monnezza per pagare la sosta

Emergenza rifiuti a Napoli, la donna scala la montagna di monnezza per pagare la sosta
di Fulvio Scarlata
Lunedì 20 Gennaio 2020, 23:00 - Ultimo agg. 21 Gennaio, 12:47
3 Minuti di Lettura

Per civismo, senso del dovere e capacità questa donna dovrebbe ricevere un riconoscimento pubblico: siamo a Porta Nolana, precisamente in vico Calcare. Nel video inviato a «Dillo al Mattino», la rubrica de ilmattino.it, da un lettore c’è la protagonista di un episodio che immortala, nel bene e nel male, la realtà di Napoli di oggi.

Per terra una catasta di rifiuti, compreso un frigorifero intero, sacchetti, un cumulo di cartoni (riciclati sarebbero un materiale prezioso), plastica, tutto addossato ad un parcometro. Una donna di una certa età, nonostante l’ostacolo, probabilmente lo schifo di dover passare su tanta spazzatura e l’odore, che ovviamente possiamo solo immaginare, in equilibrio precario tra la spazzatura, inserisce numerose monetine nel parcometro, dimostrando un senso civico invidiabile in una città dove ognuno parcheggia dove vuole e c’è chi lo fa senza pagare. Poi, con passo incerto, e il fogliettino dell’avvenuto pagamento in mano, torna indietro attenta a non cadere.
 


«Non è una scena inusuale - racconta il lettore che ha inviato la segnalazione a Dillo al Mattino, sul numero WhatsApp 3482108208 - Ma questa donna è un eroe per senso civico e per l’esempio che dà attraversando il cumulo di rifiuti per pagare il parcheggio, anche perché qui gli ausiliari del traffico si vedono meno degli spazzini, se la giocano alla pari». Secondo quanto è stato possibile ricostruire, la catasta di spazzatura si sarebbe accumulata da prima di Natale, visto che a Capodanno era stato segnalato il pericolo che venisse incendiata. Insomma, da quasi un mese non passa nessun camion per la raccolta dei rifiuti. E la montagna ha raggiunto dimensioni tali che non è più possibile solo togliere i sacchetti ma si deve procedere ad una bonifica complessiva. «E pensare - continua il lettore del Mattino che ha preferito restare anonimo - che siamo a pochi metri dall’ospedale Loreto Mare, almeno per ragioni di igiene qualcuno dovrebbe intervenire. Ho voluto diffondere il video per elogiare una cittadina modello e per denunciare le condizioni in cui versa vico Calcare e questa zona di Porta Nolana». Magari un modo per far sapere al sindaco, che continua a ripetere la cantilena di «Napoli città dell’accoglienza e dell’amore», che la città reale vive problemi drammatici a cui il Comune non sa dare, ormai da anni, risposte. E per dire al mondo che nonostante tutto, qui il civismo dei cittadini resiste all’insipienza dell’amministrazione comunale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA