Napoli, anche i 12enni nella discoteca abusiva: «Violate tutte le leggi»

Napoli, anche i 12enni nella discoteca abusiva: «Violate tutte le leggi»
di Maria Chiaia Aulisio
Lunedì 17 Febbraio 2020, 00:00 - Ultimo agg. 10:33
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Ancora una discoteca sequestrata, questa volta in via Girolamo Santacroce, sabato sera, poco dopo le 23. In pista, scatenatissimi, ragazzini tra i dodici e i sedici anni. La serata - intercettata dagli agenti di polizia municipale, coordinati dal comandante Ciro Esposito, grazie a un attento monitoraggio sui social - non era ancora entrata nel vivo dal punto di vista “alcolico”, anche se, da alcune foto scattate dagli stessi vigili urbani, sul bancone del bar si intravedevano bottiglie di prosecco che - in occasione di feste organizzate da minorenni - non andrebbero neanche esposte. In ogni caso, nessuno è stato colto in flagrante: la discoteca è stata invece sequestrata perché sprovvista delle autorizzazioni in materia di sicurezza per lo svolgimento di serate danzanti.

Un rischio enorme, se si considera che gli agenti, in quel locale, hanno contato circa duecento minorenni.

Finché va tutto bene il problema non si pone, ma è chiaro che - quando non si rispettano le regole della sicurezza - può succedere di tutto. In particolare se il pubblico è composto da bambini di dodici anni o poco più che mai sarebbero in grado di gestire una situazione di emergenza. Proprio per garantire l’incolumità dei ragazzini che affollavano la discoteca di via Girolamo Santacroce, gli agenti dell’Unità operativa Chiaia, e della tutela minori, hanno permesso ai gestori di interrompere la serata con molta calma, senza trasmettere ansia e paura agli adolescenti, nell’attesa che arrivassero i genitori a portarli via. Il gestore è stato denunciato per mancanza di agibilità e certificato di prevenzione incendi. 

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Ma i controlli dei vigili urbani non finiscono qua. Nell’ambito della capillare operazione messa in campo dal comandante Ciro Esposito, volta a stanare chi vende alcol ai minori, sono stati controllati diversi locali abitualmente frequentati dagli adolescenti. Sui Quartieri spagnoli, nei pressi di un bar gremito di minorenni, gli agenti hanno allertato, e convocato, i genitori di una ragazzina trovata completamente ubriaca, mentre in via Bisignano due baretti sono stati multati - con una sanzione di 500 euro ciascuno - perché trovati a vendere bevande in vetro dopo la mezzanotte, uno di questi ha preso una multa anche perché consentiva ai clienti di fumare all’interno del locale. 

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Dalla guerra all’alcol illegale a quella contro gli abusivi della sosta. Nella zona di piazza Vittoria, via Nisco, via Carducci, via Lomonaco e via Imbriani sono stati verbalizzati dodici parcheggiatori abusivi con ordine di allontanamento, altri undici invece sono stati fermati e solo verbalizzati. Controlli a raffica pure nei confronti degli automobilisti. Ecco il bilancio: decine di verbali e 24 ritiri di patente per aver superato il limite di velocità in via Caracciolo e a Coroglio. Dal canto suo il reparto dei motociclisti ha sequestrato 45 moto perché senza copertura assicurativa, mentre per “sosta selvaggia” sono stati elevati 283 verbali solo nella zona Museo e Caracciolo, e da largo Sermoneta a via Posillipo.

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Gli agenti, con il nucleo di polizia turistica della Municipale di Napoli, hanno anche sanzionato due conducenti che - nella zona di piazza Carlo III - avevano trasformato le loro auto in veri e propri scuolabus, senza autorizzazione, e immatricolazione, per svolgere questo servizio. I due veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo per due mesi, mentre un conducente, seppur abilitato al servizio, è stato sanzionato perché trasportava bambini senza un adeguato sistema di sicurezza sul sedile posteriore, e non accompagnati da un passeggero di almeno sedici anni di età. 
 

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