Maltempo, allerta meteo in mezza Italia: a Roma chiuse le banchine del Tevere, albero crolla nel giardino di un asilo

Allerta meteo in tante regioni d'Italia: a Napoli scuole ancora chiuse

Maltempo, allerta meteo in mezza Italia: a Roma chiuse le banchine del Tevere, albero crolla nel giardino di un asilo
di Redazione web
Martedì 17 Gennaio 2023, 16:38 - Ultimo agg. 21:23
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Maltempo, è allerta meteo in mezza Italia. Banchine del Tevere chiuse nelle prossime ore a causa del maltempo. Lo ha deciso la Protezione Civile di Roma Capitale, per motivi di sicurezza, per un probabile innalzamento del livello del fiume. A tutela delle persone, i responsabili delle eventuali manifestazioni temporanee e compagnie di navigazione dovranno sospendere ogni attività. Sempre a Roma un albero è caduto intorno alle 16 nel giardino di un asilo vicino via Niccolò Piccinini. Sono intervenute alcune pattuglie del Gruppo Parioli della Polizia Locale: nessun ferito ma alcune auto danneggiate.

Meteo, allerta in mezza Italia: cosa sta succedendo

Continua il maltempo al Centro-Sud. Temporali persisteranno su Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, Lazio, specie settori orientali e meridionali, e settori occidentali di Abruzzo e Molise. Previsti rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Ancora venti forti con raffiche di burrasca, inoltre, su Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia, con rinforzi fino a burrasca forte lungo i rilievi. Lo indica un'allerta meteo della Protezione civile. Attenzione, prosegue l'avviso, alle forti mareggiate lungo le coste esposte.

Le previsioni meteo

Dalle prime ore di domani si prevedono nevicate, a quote al di sopra di 600-800 metri su Sardegna, Toscana e Umbria, con apporti al suolo da deboli a moderati. Nevicate a quote 1000-1200 m, in abbassamento fino a 600-800 m, su Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderate, fino ad abbondanti alle quote superiori di Lazio orientale e Abruzzo occidentale.

Valutata per domani allerta arancione per rischio idrogeologico su Campania e su parte di Calabria, Molise e Basilicata. E' stata inoltre valutata allerta gialla su Toscana, Umbria, Marche e parte di Lazio, Sardegna, Molise, Basilicata e Calabria.

Resteranno chiuse anche mercoledì 18 le scuole a Napoli

È quanto previsto da un'ordinanza firmata dal sindaco Gaetano Manfredi e in fase di pubblicazione. Oltre alle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado resteranno chiusi anche i parchi e i cimiteri, in conseguenza della proroga dell'allerta meteo arancione per l'intera giornata di domani, mercoledì 18 gennaio, con previsione, tra l'altro, di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovesci e temporali e raffiche di vento molto forti. Rimarrà chiuso anche il Maschio Angioino. Con l'ordinanza si raccomanda alla cittadinanza di limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari e di attenersi alle norme comportamentali da seguire in caso di allerta meteo pubblicate sul sito del Comune di Napoli.

Navigazione difficile nel golfo di Napoli

I venti da sud ovest molto forti che soffiano da questa notte nel golfo di Napoli stanno rendendo difficile la navigazione per Ischia e Procida. Sono sospesi tutti i collegamenti marittimi veloci e al momento sono confermate solo alcune corse effettuate dai traghetti. I siti ed i call center delle compagnie di navigazione inoltre prevedono già la sospensione di altri collegamenti nel corso della giornata anche in considerazione delle previsioni meteo che annunciano un ulteriore peggioramento delle condizioni meteorologiche.

Bomba d'acqua nel senese 

Una decina di allagamenti di seminterrati e i fiumi Arbia e Sorra a livelli di guardia nel comune di Monteroni d'Arbia (Siena) a causa di una bomba d'acqua che dalle prime ore della mattina ha interessato il Senese. Dalle 10.30 sono intervenuti i vigili del fuoco di Montalcino che, insieme al comune di Monteroni d'Arbia, hanno coordinato gli interventi. In particolare, le criticità maggiori si sono registrate nel centro storico dove in due cantine è stato necessario ricorrere alle pompe idrovore per eliminare l'acqua che si era accumulata.

«Si è trattata di una quantità di acqua che in pochi minuti ha fatto alzare il livello dei fiumi e non ha più consentito ai fossi di ricevere l'afflusso proveniente dai campi circostanti - sottolinea il sindaco Gabriele Berni -. Abbiamo dovuto gestire per qualche ora la viabilità che è andata in sofferenza ma al momento la situazione si è normalizzata e non registriamo alcun tipo di problema. Continuiamo a monitorare il livello dei fiumi che, tuttavia, con l'abbassarsi dell'intensità della pioggia sono tornati sotto i livelli di guardia». Allagamenti, sempre nel Senese, si sono registrati, nella mattina, anche nel canale di scolo del comune di Asciano. Al momento l'acqua sta defluendo e il livello si sta abbassando come confermato dai vigili del fuoco.

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