Uniti anche nella morte. Due coniugi sono spirati quasi all'unisono. Prima il decesso dell'amata consorte, compagna di una vita, poi anche per l'uomo un malore improvviso. Rita Frillici e Pietro Coccia sono scomparsi insieme nella frazione di Morano Osteria, a Gualdo Tadino in Umbria; la donna era rimasta ferita in modo grave in un incidente d'auto avvenuto lo scorso settembre. Una lotta di settimane tra la vita e la morte, poi il cuore ha smesso di battere. A poche ore di distanza anche Pietro, 65 anni, si è accasciato a terra, probabilmente vittima di un infarto.
Amore fino all'ultimo
Dopo l'incidente di sua moglie Rita, il 65enne è rimasto a vivere nella casa di una vita, in paese, mentre la donna era stata trasferita all’ospedale di Terni, dove dopo tre settimane dal ricovero è morta di agonia.
Giovedì mattina il figlio della coppia, titolare dell'impresa funebre insieme a suo padre, è andato a Terni per trasportare la salma della mamma, mentre Pietro è rimasto in casa. Ieri mattina il decesso improvviso. I vigili del fuoco lo hanno trovato riverso in bagno, addossato alla porta che non si riusciva ad aprire. Gli operatori sanitari ed il 118 sono intervenuti con il defribrillatore nel tentativo di salvargli la vita, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare.