Tra le vittime dell'aggressione nel centro commerciale di Assago (Milano), in via Milanofiori, c'è anche il calciatore del Monza Pablo Marì. Il giocatore, prelevato in prestito dall'Arsenal, è cosciente e parla. Non sarebbe in gravi condizioni. L'atleta è stato trasportato con elisoccorso all'ospedale Niguarda di Milano, dove sta per essere raggiunto dall'amministratore delegato del club Adriano Galliani e dal tecnico, Raffaele Palladino. È stato ricoverato in codice rosso.
Milano, uomo accoltella cinque persone al centro commerciale: almeno 3 feriti
Cosa è successo
Un uomo di 46 anni con disturbi psichici, ha fatto irruzione nel centro commerciale armato di coltello e ha aggredito diverse persone, ferendone cinque, prima di essere fermato dalle forze dell'ordine.
Le parole di Galliani
«È stata una notizia terribile, anche perchè abbiamo appena scoperto della scomparsa del cassiere - dice l'ad del Monza Adriano Galliani -. Il nostro giocatore ha avuto una ferita abbastanza profonda sulla schiena, penetrante, ma che non ha illeso organi vitali o altro e dunque posso dire che non è in pericolo di vita. Certamente ha dei problemi, ma mi dicono che dovrebbe riprendersi presto. Ha dei muscoli lesionati, ha delle lesioni, ma non gravissime. È cosciente al momento, gli stanno mettendo i punti. E' in sala operatoria al momento». «Caro Pablo, siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto», ha scritto sui propri canali social il Monza.
Chi è Pablo Marì
Pablo Marì, il difensore spagnolo del Monza accoltellato ad Assago, è stato prelevato in estate in Brianza con la formula del prestito direttamente dai londinesi dell'Arsenal. L'anno precedente, per lui, esperienza a Udine. Per portarlo a Monza, la neopromossa biancorossa ha scelto la formula di obbligo di riscatto fissandola a 5 milioni in caso di salvezza. Lo spagnolo, classe 1993, dopo aver debuttato nella Liga con il Maiorca, si trasferisce al Gimnastic de Terragona, prima di essere prelevato dal Manchester City.
Il successivo prestito al Girona e nella Eredivisie olandese con il Nac Breda sono solo tappe del suo percorso, che lo porta anche al Deportivo La Coruna e ai brasiliani del Flamengo, con cui vince il Brasileirao e la Copa Libertadores. Successi che non finiscono qui e che si arricchiscono nel biennio all'Arsenal, dove si aggiudica una Fa Cup, prima di arrivare a Udine e giocare 15 partite con due gol. In estate l'approdo a Monza, con cui gioca al debutto con il Torino, salvo poi fermarsi per le successive tre gare a causa di un infortunio agli addominali. Si riprende il campo nella sfida interna contro l'Atalanta e per otto partite non salta neanche un minuto, a cavallo tra le gestioni Stroppa e Palladino. Si toglie anche la soddisfazioni di andare in rete con lo Spezia nel 2-0 della nona giornata, ultimo successo sin qui del suo Monza.
“Caro Pablo, siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto”
Adriano Galliani— AC Monza (@ACMonza) October 27, 2022
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