Choc a Roma questa mattina a Centocelle, in via Collatina, dove un ragazzo straniero è stato letteralmente linciato da alcuni passanti: il motivo è l'accusa di una donna che affermava che si era denudato davanti alla figlia. Calci e pugni al giovane migrante, con insulti come «Negro di m... tornatene a casa», e giù botte. Alcune persone, temendo il peggio per il ragazzo, si sono frapposti tra lui e i passanti che continuavano a sferrare calci e pugni.
La ricostruzione: «Si è spogliato davanti a una minorenne»
Secondo una prima ricostruzione, il giovane si sarebbe denudato mostrando le parti intime ad una ragazzina minorenne, davanti ad un bar.
Secondo quanto racconta un residente che avrebbe assistito alla scena dalla finestra l'uomo sarebbe stato bloccato e quasi linciato da alcune persone. «Sotto casa mia ho assistito a un mezzo linciaggio di quelli che si leggono sui giornali - scrive Giancarlo Castelli in un post su Facebook - A na certa sento strillare 'Fermatelo! Fermatelo!', m'avvicino e un gruppo di gente aveva bloccato un ragazzo nero». «Lo bloccano, si forma un capannello di gente» e qualcuno grida «negro di m... e gli molla un cazzottone e il ragazzo nero va per terra. A terra, gli arriva qualche calcione anche da qualche avventore capitato lì per caso». «Una scena disgustosa - racconta - Mentre il ragazzo veniva picchiato nessuno è intervenuto, anzi, qualcuno si è anche unito agli insulti. Un altro, arrivato poco dopo, senza aver ascoltato cosa fosse successo, lo ha preso a calci e poi è andato via. Io sono intervenuto ma mi è stato risposto: "Fatti gli affari tuoi, altrimenti ce la prendiamo anche con te"».