Casarano, il branco insegue e pesta l'uomo buono del paese. La denuncia di un consigliere: «L'ombra di un altro caso Stano»

Casarano, il branco insegue e pesta l'uomo buono del paese. La denuncia di un consigliere: «L'ombra di un altro caso Stano»
di Enzo SCHIAVANO
Mercoledì 18 Agosto 2021, 19:09 - Ultimo agg. 21:28
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Calci e botte del branco a una persona indifesa. Un gruppo formato da minorenni, tra cui due ragazzine, hanno insultato e preso a botte e calci un uomo di 61 anni. Il gravissimo episodio è avvenuto a Casarano l'altra sera nella centralissima piazza San Domenico davanti a decine di persone, alcune delle quali sono intervenute per difendere il malcapitato e mettere fine al pestaggio. Tra queste il consigliere comunale Marco Mastroleo che era intento, insieme ad altri attivisti, a raccogliere firme a favore del referendum sulla eutanasia legale.

 

Il fatto


La vittima è una persona molto nota in città, che si offre a fare piccole commissioni per i commercianti del centro cittadino e per chi ne ha bisogno. L'uomo sarebbe stato in un primo momento insultato e poi inseguito e picchiato dal branco, composto da 5 o 6 giovanissimi, di cui 2 ragazze, probabilmente minorenni tra i 13 e i 15 anni. L'episodio è avvenuto alle 20 di lunedì scorso in piazza San Domenico. Secondo i numerosi testimoni, la vittima era seduta su una delle panchine vicino al Municipio quando è stato raggiunto dal gruppo di giovanissimi.


C'è stato uno scambio di parole e a un certo punto l'uomo, molto infastidito, avrebbe tentato di colpire con il suo borsello uno dei ragazzi. Il branco è corso verso il prospiciente edificio scolastico inseguito dall'uomo che ha raggiunto i ragazzi su uno degli ingressi della scuola. C'è stato un altro scambio di battute, poi i giovanissimi lo hanno spinto e buttato a terra. E a quel punto il branco si è scatenato: con insolita violenza hanno coperto il malcapitato di calci e pugni.

Intanto, il consigliere Mastroleo, che aveva notato la scena, è corso verso l'edificio scolastico e ha allontanato i ragazzi, mettendo fine al pestaggio ed evitando conseguenze peggiori.


I ragazzini hanno immediatamente scavalcato il basso recinto della scuola e sono scappati in direzione di via San Giuseppe, non facendosi identificare. L'uomo è stato soccorso da un medico che si trovava nei paraggi: ha riportato solo alcune escoriazioni e qualche contusione. Nonostante gli inviti dei soccorritori, non ha ritenuto di andare a sottoporsi ai controlli nel pronto soccorso dell'ospedale. Le sue condizioni sono buone e non destano preoccupazione.

La vittima ha denunciato tutto ai carabinieri della stazione di Casarano. Gli autori del pestaggio non sono stati ancora identificati, le indagini sono comunque in corso.


«Stavo facendo firmare i moduli a due turisti romani racconta Mastroleo quando a un certo punto ho visto Giovanni cadere sulle scale dell'ingresso di sinistra della scuola e i ragazzi che infierivano con calci. A quel punto sono corso verso di loro e li ho bloccati, gridando a squarciagola di fermarsi. Ci tengo a precisare che dopo il soccorso, ho inviato una pec ai vigili urbani per segnalare l'episodio e poi ho denunciato tutto con un post su Facebook».
L'episodio ha destato sgomento in città e una grande solidarietà nei confronti della vittima. In tanti hanno usato parole di condanna ed hanno chiesto punizioni esemplari per gli autori del pestaggio. «Il gravissimo episodio di violenza accaduto nel centro cittadino per mano di ragazzini, nei confronti di un nostro concittadino, va fermamente condannato», ha commentato la vice sindaca Laura Parrotta.

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