Chiara Ferragni, l'hotel promosso sui social dagli insulti al boom di prenotazioni. La proprietaria: «In 24 ore il doppio di follower di anni di lavoro»

Dopo le critiche iniziali, l'albergo di Champoluc ha totalizzato numeri incredibili in termini di prenotazioni e nuovi follower

Chiara Ferragni, boom di prenotazioni all'hotel promosso sui social. La proprietaria: «in 24 ore il doppio di followers di anni di lavoro»
Chiara Ferragni, boom di prenotazioni all'hotel promosso sui social. La proprietaria: «in 24 ore il doppio di followers di anni di lavoro»
Giovedì 1 Febbraio 2024, 15:19 - Ultimo agg. 3 Febbraio, 07:59
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Prima le critiche e gli insulti, poi il boom di followers e prenotazioni. È quanto successo all'Hotellerie de Mascognaz, l'albergo di Champoluc finito qualche giorno fa al centro di una shitstorm per aver ospitato Chiara Ferragni, diventato ora popolarissimo e richiestissimo

«E comunque da ieri abbiamo diecimila follower in più». L'Hotellerie de Mascognaz, l'albergo di Champoluc che era stato travolto dalle critiche social dopo aver ospitato Chiara Ferragni, fa sapere attraverso il suo ufficio stampa che, dopo la shitstorm contro l'imprenditrice digitale, i social dell'hotel sono esplosi: «Diecimila nuovi follower in ventiquattr'ore, il doppio di quanti ne avevamo accumulati in anni di lavoro», hanno spiegano i portavoce dell'hotel. 

E insieme ai follower c'è stato un boom anche di richieste di prenotazione, «non riusciamo più a starci dietro», si legge sul Gambero Rosso che aveva rivelato il caso.

L'imprenditrice digitale - in crisi di immagine da quando è scoppiato il pandoro-gate - aveva pubblicato sui social una foto dell'hotel, dove aveva soggiornato per qualche giorno di relax. L'albergo le aveva chiesto di poter condividere il post sul proprio profilo Instagram, ma dopo poche ore aveva dovuto cancellarlo, vista la pioggia di critiche.

Dopo le critiche e gli insulti ricevuti online, la proprietaria dell'hotel di Champoluc aveva raccontato tutta la vicenda a Gambero Rosso: «Certo, abbiamo chiesto di poter condividere. Ma nella notte è successo il finimondo: ci hanno riempito di messaggi e insulti e abbiamo dovuto rimuovere il post». La cosa, però non era sfuggita ai frequentatori dei social. Tanto che Karim De Martino, giornalista esperto in marketing, sul suo profilo Linkedin aveva pubblicato un primo commento sulla vicenda allegando i vari screenshot a testimonianza del fatto che gli hater si erano scatenati coprendo di insulti il management della struttura valdostana. «Chiara Ferragni ha fatto un test – scrive De Martino – Il profilo della struttura è stato preso di mira dagli hater con migliaia di insulti su ogni post. Come siamo arrivati a tanto?». Un test, quello di Chiara Ferragni, tanto più necessario dopo le motivazioni con cui la Cassazione ha sostanzialmente accolto le tesi della Procura di Milano sulla dinamica criminosa attuata dalla influencer sfruttando l'immagine della beneficienza.

È stata la stessa manager dell’Hotellerie a raccontare al Gambero Rosso come è andata la visita della influencer. «Ci ha telefonato la direttrice di un altro albergo di Courmayeur per chiederci se poteva farci piacere che la Chiara passasse un weekend da noi. E le abbiamo detto certamente sì, perché no? Così è arrivata da noi. Del resto, qui possono venire tutti, siamo una struttura di ospitalità aperta al mondo. Purtroppo, ci dispiace che invece nel mondo ci sia odio». L’influencer ha postato due foto – una dall’interno e l’altra dall’esterno dell’Hotellerie – ed è bastato questo per scatenare l’inferno. Sì, perché mentre la Ferragni ha un profilo Instagram bloccatissimo e super-filtrato (sotto ai suoi post da Champoluc ci sono poche decine di commenti e tutti stra-amorevoli a differenza delle migliaia e migliaia di plausi che in genere riceve dai suoi 30 milioni di follower, ovvero l’equivalente di mezza Italia), i management dell’Hotellerie non si aspettava le reazioni e la pagina Instagram della struttura è rimasta ingorgata nelle reazioni degli odiatori.

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