L'influencer non si rade baffetti e monociglio: «Gli uomini mi guardano come se avessi tre teste. Così riconosco i veri amici»

Eldina Jaganjac "non tocca" i peli del suo viso dal 2020, è lei che decide per sé non i canoni di bellezza imposti dalla società

L'influencer non si rade baffetto e monociglio da quattro anni: «Il mio aspetto mi aiuta a riconoscere i veri amici da quelli falsi»
L'influencer non si rade baffetto e monociglio da quattro anni: «Il mio aspetto mi aiuta a riconoscere i veri amici da quelli falsi»
Giovedì 1 Febbraio 2024, 19:16
3 Minuti di Lettura

Eldina Jaganjac è un'influencer molto conosciuta sui social perché promuove l'idea di femminilità in un modo che non tutti (specie gli uomini) capiscono e apprezzano, ovvero, non radendosi i baffetti o lasciando incolto il monociglio. Non lo fa dal 2020. La 31enne di Copenhagen, in Danimarca, in una recente intervista rilasciata al Daily Star, ha raccontato che il suo aspetto l'avrebbe molto aiutata a riconoscere le persone sincere, i suoi amici veri: chi le vuole bene, infatti, non si è allontanato per le sue scelte estetiche come, invece, ha fatto qualcun altro. Lo stesso vale per le relazioni.  

Eldina Jaganjac ha rilasciato un'intervista al Daily Star in cui ha raccontato la sua storia e come vive il fatto di non depilarsi in viso e tutto ciò che comporta a livello sociale: «Ho smesso di radermi i baffetti e farmi le sopracciglia nel 2020. Avevo capito che era solo la società a farmi sentire meno femminile perché mostravo il mio aspetto con i peli. Io non mi sentivo in difetto e, in più, tutti quei trattamenti mi facevano male. Quindi ho semplicemente smesso. Ho notato che alcuni uomini fissano le mie gambe non depilate e le mie sopracciglia folte come se avessi una terza testa. Se non altro, grazie a queste attenzioni extra» dice in modo ironico «Capisco subito chi vuole davvero essermi amico o frequentarmi e chi, invece, si vergogna per due peli, non volendomi conoscere davvero».

L'influencer, poi, ha continuato dicendo: «Prima di lasciare che il mio monociglio crescesse, sentivo che c'erano opzioni estremamente limitate su come avrebbero dovuto apparire le donne nella società. Rispetto agli uomini, ci si aspetta che spendano molto più tempo e denaro per il proprio aspetto e per cosa? Solo per essere considerate accettabili dalla società. Se un uomo non si rade, nessuno se ne accorge o commenta. Ho ricevuto critiche davvero scortesi e per lo più da adolescenti che, sui social media, mi vogliono spiegare l'arte della cura personale. O semplicemente mi chiamano monociglio». 

Eldina Jaganjac vorrebbe trasmettere un messaggio di bodypositivity che vada oltre i canoni estetici standard: «Alle donne dico, fate ciò che vi stare bene e gli amici giusti rimarranno sempre, così come gli uomini.

Ognuno ha il diritto di di scegliere cosa fare nella propria vita». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA