Papa Francesco, festa a sorpresa in volo: torte e champagne per due collaboratori

Il Pontefice fa ordinare dolci e champagne per il pensionamento di un dipendente di Radio Vaticana e il compleanno di un componente del personale di Ita Airways

La consegna della torta a Rino Anastasio
La consegna della torta a Rino Anastasio
di Emiliano Amato
Domenica 24 Settembre 2023, 16:44 - Ultimo agg. 25 Settembre, 07:10
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Mancava poco all’atterraggio. Papa Francesco, di rientro ieri sera da Marsiglia dove ha preso parte al meeting «Incontri del Mediterraneo: un mosaico di speranza» (l’evento che ha riunito vescovi e giovani dei paesi che si affacciano sulle cinque rive del Mare Nostrum), ha stupito tutti in volo. Nel corso della conferenza stampa, parlando ai giornalisti al seguito, ha riservato un pensiero speciale a un dipendente vaticano e a un componente del personale di ITA Airways, la compagnia che il Vaticano sceglie per i viaggi apostolici. «Prima di dimenticarmi voglio dire due cose» ha detto al microfono. «Oggi credo che è l’ultimo volo di Roberto Bellino (tecnico di Radio Vaticana nda) perché va in pensione. Grazie, grazie, grazie. La seconda cosa è che oggi è il compleanno di Rino (Anastasio, il responsabile degli assistenti di volo per i viaggi speciali nda), l’ineffabile Rino». L’applauso è corale e Bergoglio aggiunge: «C’è la claque».

Ai cronisti il Santo Padre ha parlato di migrazioni che se «ben condotte sono una ricchezza», di eutanasia, «attenti alle colonizzazioni ideologiche che rovinano la vita umana» e di Ucraina «non dobbiamo giocare con il martirio di quel popolo».

Poi il momento inaspettato.

Arrivano i gendarmi con ben sei torte e bottiglie di champagne per festeggiare Anastasio e Bellino. Un omaggio voluto personalmente da Papa Francesco che ha incaricato i propri fiduciari di acquistare i dolci e lo champagne a Marsiglia, all’insaputa specialmente di Anastasio (Gennaro il nome di battesimo), originario della costiera amalfitana, il quale è la persona che a bordo dei voli papali, ma anche della Nazionale, della Ferrari e delle più importanti squadre di calcio italiane, deve essere a conoscenza di tutto, ogni singolo dettaglio, specialmente di cibi e alimenti che vengono scelti per i passeggeri. Con la complicità del personale di bordo - che ha gestito bene il tutto - la sorpresa è riuscita. Al coro «tanti auguri», Anastasio non ha potuto trattenere la forte emozione: nella sua lunga carriera ha accompagnato e coccolato anche Giovanni XXIII e Benedetto XVI, ma mai prima di quel momento aveva vissuto un momento così intenso. In lacrime, ha abbracciato il Santo Padre, anche lui molto felice per la gioia procurata.

Un gesto che testimonia la straordinaria umanità di Francesco, ma anche la voglia di sorprendere e di ringraziare chi mostra cura e attenzioni al prossimo. Soprattutto svela il lato umano di un Pontefice capace di mostrarsi persona genuina, facendo trasparire i suoi sentimenti più sinceri di gioia, fraternità, condivisione con la sua “famiglia volante”.


 
Mancavano davvero pochi minuti all’atterraggio e comunque si è riusciti ad offrire ai circa 130 ospiti a bordo una fetta di torta alla frutta e a brindare su questo volo già di per sé storico. Perché è la prima volta che un Pontefice rientra da un viaggio apostolico a bordo di un aereo della compagnia di bandiera italiana (il ritorno avviene sempre con la compagnia del paese ospitante). Papa Francesco non smette mai di sorprendere. 

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