Case di moda. Da Armani a Valentino, da Moschino a Etro: gli stilisti firmano l'arredamento

Armani, Diesel, Dior, Gucci e molti ancora: le grandi maison diventano protagoniste anche dell'arredo. Dalle poltrone di Pucci alle stoviglie di Missoni, fino alla carta da parati oro griffata Versace, per un’abitazione progettata su misura del proprio stile e delle proprie fantasie, come un abito

Il divano Aerozeppelin di Diesel
Il divano Aerozeppelin di Diesel
di Valeria Arnaldi
Mercoledì 24 Gennaio 2024, 09:49 - Ultimo agg. 25 Gennaio, 13:25
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«La casa non è che l’uomo esteriorizzato», diceva Frank A. Parsons.

È una sorta di monumentale “abito” che si usa per esprimere la propria identità e personalità, per raccontarsi, a tratti nascondersi, comunque cercare di farsi trovare e, per la particolarità del gusto, magari farsi ammirare. Non stupisce dunque - anzi si fa quasi manifestazione di una vocazione naturale - che molte maison di moda firmino anche elementi d’arredo e oggetti di design. È una questione di stile, visione - allargata - e di filosofia dell’eleganza, che sia per il corpo o per gli spazi poco cambia. 

SU MISURA 

Il Covid poi, con l’attenzione necessariamente spostata sull’ambiente domestico tra lockdown e smart working, ha insegnato che la casa deve essere davvero un “abito” su misura di esigenze e fantasia, perché facilmente può rischiare di farsi “stretta”. Largo allora alle griffe. Ognuna secondo la sua idea di ambiente, la sua storia, il suo gusto appunto. Roberto Cavalli Home Interiors seduce con fantasie animalier, donando a qualsiasi ambiente uno scenografico tocco da passerella. Buccellati mostra la sapienza di oltre un secolo di attività nell’argenteria e incanta con la porcellana. Tiffany firma servizi da tè e caffè e non solo. Gucci gioca anche con rimandi vintage, riscoprendo il piacere di un’eleganza senza tempo. Armani punta su linee semplici, finiture ricercate e tessuti eleganti: il risultato è la costruzione di un’attenta armonia, sofisticata e accogliente. E chi ama paillette e bagliori dello stile Coveri, non rinuncerà alla collezione “silver”, in argento. 
Il gioco torna anche nelle seduzioni di Dior, che porta nuove forme sulla tavola, ripensando oggetti di uso quotidiano per dare un aspetto fresco e nuovo ad ogni occasione di incontro. Missoni, invece, conquista con l’accostamento di colori, dalle tinte più delicate a quelle più intense. Moschino firma anche backgammon da viaggio, carte da gioco, tazze. Poi, Dolce&Gabbana, Etro, Cucinelli, Loro Piana. Ancora, Hermès, Prada, Antonio Marras, Diesel, e molti altri. E così via, di griffe in griffe, si arriva anche ai marchi più noti del fast fashion, come H&M e Zara, che spaziano tra tavolini, sedie, tessili e quant’altro. Senza dimenticare Mango, che tra piumini per il letto, biancheria per la casa e stoviglie, non trascura candele profumate, spray per l’ambiente e diffusori in stick. Perché «Il profumo è il complemento indispensabile alla personalità di una donna», diceva Chanel. E vale anche per la casa. I profumi si ricordano, costruiscono memorie, creano suggestioni. 

Lampada Armani 

I COLORI

Il resto è fantasia. E citazione. Un tocco di rosso ricorda Valentino. Il blu fa Lanvin, il rosa richiama Schiaparelli. Il “greige” omaggia Armani. Il nero riporta alla memoria Yves Saint Laurent - «Amo il nero perché afferma, disegna e modella», diceva lo stilista - nonché Dolce&Gabbana. Il bianco è dichiaratamente Biagiotti. Le tonalità più delicate sono citazione di Christian Dior: «I toni del grigio, del rosa e dell’azzurro pastello devono prevalere sempre», affermava. L’arancione riporta alla mente Hermès, il verde, invece, Bottega Veneta. Poi, Pucci, inconfondibile con le sue fantasie, portate anche su poltrone a sacco per dare ad ogni ambiente una sferzata di energia e una nota di eleganza. 

MOTIVI ANIMALIER E NOTE ROCK PER ACCOGLIERE

Il divano Aerozeppelin - il titolo cita l’omonimo brano dei Nirvana- concepito come una vera e propria piattaforma con soffici cuscini, una sorta di “isola” accogliente. E il sofà Gimme Shelter, omaggio alla canzone dei Rolling Stones, che permette di creare uno spazio riservato all’interno dell’ambiente. La musica si fa idea - e sintesi - di stile, portando un tocco rock nell’ambiente domestico, nelle proposte Diesel per il soggiorno. Così con gli stessi nomi si trovano anche tavolini bassi, letti e poltrone a dare il medesimo “ritmo” all’arredo. Il soggiorno, d’altronde, è il teatro degli incontri, in casa, dunque deve essere pensato come un “benvenuto”, mostrando immediatamente la personalità del proprietario ma anche, forse soprattutto, la sua idea di accoglienza. Roberto Cavalli Home seduce con fantasie animalier, anche nei cuscini, a contrasto con divani in tinta unita, e affascina con la capsule collection Wild Leda, divano, poltrona, divanetto e tavolini bassi con una stampa ispirata alla rappresentazione rococò di Leda e il cigno. Poi, la White & Wild collection - da usare anche in esterno - dove domina il bianco con dettagli neri a contrasti. Dahlak è il divano componibile con diversi pattern animalier. Cattura gli sguardi il tavolo Kalahari, in metallo, con motivo tagliato al laser che richiama manti animalier, ma anche le dune del deserto. Hermès sceglie la pietra dell’Hainaut tagliata e cesellata a mano per il suo tavolo Lignage. Opta, invece, per l’abbinamento legno - quercia massiccia - e pelle nel tavolo basso Hippodrome. E la pelle torna a farsi elemento d’arredo per il soggiorno con Louis Vuitton che, tra le tante creazioni per la casa, presenta Anemona Table PM di Atelier Biagetti, tavolo con base in pelle appunto, increspata come le onde, sormontata dal piano un vetro. Un tributo al mare Adriatico.

Divano firmato da Roberto Cavalli

I COLORI ACCESI VESTONO I POUF E LA CERAMICA 

I colori basta abbinarli con armonia», diceva Emilio Pucci. E della sua filosofia di tonalità accese - e inattese - anche a contrasto, ha fatto prima moda, e poi idea di stile. I suoi iconici motivi “vestono” anche i complementi d’arredo. Uno per tutti, il pouf a sacco in tela con la stampa Iride, che regala la sensazione di immergersi in un mondo diverso e sicuramente accogliente. E le fantasie d’archivio delle stampe Moire e Iride tornano anche sui cuscini, con bordi a contrasto. Senza dimenticare i piatti per una tavola capace di conquistare, sin dal primo sguardo. Il colore è lezione e filosofia anche per Missoni, che lo porta nell’arredo con i suoi pouf di forma cilindrica o, invece, quadrata, con più fantasie, oltre ovviamente all’iconico motivo a zigzag. Il gioco di colori si ripropone anche sui tappeti, come Luanda, che ricrea l’effetto di un giardino fiorito per portare un poco di primavera in casa tutto l’anno. Un trionfo di colori e decori caratterizza anche la casa firmata Etro, tra plaid, cuscini e molto ancora, inclusa la tavola, con la capsule Ginori 1735, con motivi Paisley ramage floreali e farfalle. Prada gioca con più fantasie per la tavola. Ecco allora il set in porcellana Vienna Red, con decoro geometrico modernista ispirato ad un motivo grafico realizzato nel 1903 dall’architetto viennese Josef Hoffmann. E al lavoro dell’architetto si ispira anche Vienna Green, basata su un decoro ideato nel 1904. È un motivo a scacchiera in bianco e nero, invece, quello di Stripes e qui a fare da musa è il pavimento in marmo dello storico negozio Prada di Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, reinterpretato guardando all’arte cinetica italiana. Fantasie pittoriche anche per Antonio Marras, che le porta sulla tavola, con runner, tovagliette, ceramiche e piatti speciali, come Abstract, in più varianti, che vede un’illustrazione astratta realizzata dallo stilista realizzata su ceramica smaltata. 

Pouf di Pucci

SE LA CARAFFA RIVELA UN FIORE CHE SBOCCIA 

Una rosa rossa, con tocchi dorati, incorniciata dalle sue foglie. Emerge come una scultura il fiore in vetro che Dior pone all’interno della caraffa della collezione Roses d’Hiver, concepita da Cordelia de Castellane, come omaggio alla rosa, storica musa della maison. Il motivo floreale ritorna poi su piatti e biancheria da tavola. E l’idea della caraffa con decorazione interna è declinata in più varianti e collezioni. C’è il cuore rosso, perfetto per il set con i semi delle carte da gioco, e c’è la spiga di grano trasparente. Poi, giraffa, ape, quadrifoglio e molto ancora. Obiettivo è dare carattere ad ogni tavola apparecchiata, giocando con i riflessi dell’acqua per creare ulteriori suggestioni e brillantezze. Bottega Veneta celebra la sua storia anche nei vassoi in ceramica, rendendo i suoi iconici intrecci la struttura per vassoi in smalto vulcanico, ad alta temperatura, originario del Nord Europa, applicato ad argille a bassa temperatura, secondo la tradizione italiana, con tecniche artigianali.

Buccellati incanta, tra le tante proposte, con vasi Caviar, in vetro e argento. E anche qui è un tributo alla storia. La collezione, infatti, reinterpreta un design ideato dalla maison negli Anni Trenta con motivo che riprende piccole sfere di caviale, originariamente proposto per gioielli e oggetti d’argento, e ora anche per la decorazione della tavola e della casa. 

Caraffa Dior

SORPRESE DI GUSTO CON MADREPERLA E VELLUTO

Un pizzico di nostalgia: si fa tutela e racconto della tradizione, anche di gusto, nei divani Gucci, in velluto, con silhouette smerlata che richiama le forme di una conchiglia ma anche la “ruota” di un pavone, a dare un ulteriore tocco glamour. E il piacere di riscoprire la storia è evidente anche nel divano Camelback capitonné, in velluto, con linea a dorso di cammello come si evince dal nome, e impunture capitonné, ispirato ai design del XVIII secolo. Senza dimenticare chaise longue, comò in legno con stampa Toile de Jouy e il tavolo in legno di tiglio, che combina i colori marrone e nero, e ha gli angoli decorati con testa di leone. Armani porta la sua idea di eleganza anche in casa, con la poltrona Sharon, ispirata a un foglio di carta piegato, e la sedia Sofia e la scrivania Camilla in versioni lavorate artigianalmente in Italia e caratterizzate dal rivestimento in tessere di madreperla disposte a mosaico sull’intera superficie. Non mancano le lampade, come Noriko, da tavolo, con base e paralume in pelle e dettagli in ottone. La base cilindrica contiene il sistema Led. Poi, Oregon, grande lampada da tavolo a base monolitica con paralume a pagoda. Gioca con la carta da parati Versace ed è di nuovo storia: la linea Barocco Metallics propone la stampa iconica della collezione Autunno-Inverno 1991 dalle tonalità iridescenti. 

Divano Gucci

H&M, ZARA E CO. LINEE MINIMAL IN OGNI STANZA 

Ha forme quasi scultoree il tavolino in metallo H&M, che ricrea un effetto ghisa, ideale per dare un tocco inusitato ad ogni ambiente, magari anche come comodino alto accanto al letto. Articolato per tipologia e per stanze, il design, secondo H&M, spazia tra camere da letto, bagni, salotto, giardino e via dicendo. In generale, le linee sono essenziali, concepite per poter essere poste in dialogo con qualsiasi tipo di arredo. Si gioca con arredi e accessori per la cameretta, dal cesto intrecciato a forma di ghianda, per riporre gli oggetti, al pouf morbido che ricorda un orsetto, dalla lampada a forma di cigno fino al tappeto a forma di gatto e oltre. Ricca anche la tavola, con piatti dai motivi dorati o con stampe. E molto ancora. Anche Zara offre la ricerca per tipologia di ambiente, ma la fantasia è ovviamente libera di correre e ipotizzare nuovi utilizzi e spazi. Così l’appendiabiti, proposto per il soggiorno, può essere interessante anche in camera da letto, nell’area degli armadi. E i grandi specchi, pensati per bagno e cabina armadio, possono diventare elemento decorativo e “ampliare” gli spazi, in qualsiasi stanza. Poi, cucina, tavola e quant’altro. Non manca un’area dedicata alle fragranze, pensate per più modalità di utilizzo, dalla candela profumata agli stick, passando per il deodorante per tessuti, spray che consente di portare il proprio profumo preferito su lenzuola, piumini, anche abiti. Un modo per creare l’ambiente giusto per rilassarsi. Varie le possibilità, da Silk Peony, con note di frutti di bosco, rosa, muschio bianco e talco, a Blooming Magnolia, tra sentori di mandarino, magnolia bianca, tuberosa. Poetiche le suggestioni offerte da Mango, che, nel catalogo Home, tra stoviglie e tessili, propone anche il diffusore in stick Forest Haze, ossia Foschia di bosco, con profumi di cipresso, pino e cedro. 

tavolino H&M
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