Aereo decolla da Londra senza due finestrini, l'equipaggio se ne accorge in volo a 3000 metri: ecco cosa è successo

Lo riporta un rapporto pubblicato dall'Air Accidents Investigation Branch, struttura investigativa parte del Dipartimento dei Trasporti britannico che ha la responsabilità di analizzare ogni tipo di incidente aeronautico accaduto nel Regno Unito

Aereo decolla da Londra senza due finestrini, l'equipaggio se ne accorge in volo a 3000 metri: ecco cosa è successo
Aereo decolla da Londra senza due finestrini, l'equipaggio se ne accorge in volo a 3000 metri: ecco cosa è successo
Simone Pierinidi Simone Pierini
Mercoledì 8 Novembre 2023, 17:27 - Ultimo agg. 9 Novembre, 23:45
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Un aereo commerciale è decollato dall'aeroporto di Stansted di Londra con due finestrini mancanti e ha raggiunto più di 10.000 piedi prima che qualcuno si rendesse conto che qualcosa non andava. Lo riporta un rapporto pubblicato dall'Air Accidents Investigation Branch, struttura investigativa parte del Dipartimento dei Trasporti britannico che ha la responsabilità di analizzare ogni tipo di incidente aeronautico accaduto nel Regno Unito.

 

Aereo senza due finestrini, il rapporto

L'evento che ha coinvolto un Airbus A321, è stato oggetto di un bollettino speciale diffuso la settimana scorsa dall'AAIB, che descriveva in dettaglio gli eventi accaduti il ​​4 ottobre.

L'aereo è partito dall'aeroporto di Stansted di Londra per l'aeroporto internazionale di Orlando. Trasportava tre piloti, un ingegnere, un responsabile del carico, sei membri dell'equipaggio di cabina e nove passeggeri, ed era programmato per un noleggio di più giorni. Ma subito dopo il decollo, secondo il bollettino, diversi passeggeri hanno notato che la cabina dell'aereo sembrava più fredda e rumorosa del solito.

Il rumore in cabina

L'aereo ha continuato a salire fino a un'altitudine di 10.000 piedi e i segnali delle cinture di sicurezza erano spenti. Proprio in quel momento il responsabile del carico si è diretto verso la parte posteriore dell'aereo notando un aumento significativo del rumore in cabina «abbastanza forte da danneggiare l'udito». Il dipendente ha anche notato che la guarnizione del finestrino sul lato sinistro dell'aereo «sbatteva a causa del flusso d'aria», si legge ancora nel bollettino.

Il ritorno a Stansted e i danni

L'equipaggio di volo ha deciso di fermare la salita dell'aereo a 14.000 piedi e di ridurre la velocità, nonostante non vi fossero «indicazioni anomale» sulla cabina di pilotaggio e il funzionamento del sistema di pressurizzazione dell'aereo fosse normale. Un ingegnere e uno dei piloti sono stati poi inviati a dare un'occhiata. Si è concordato che l'aereo sarebbe tornato a Stansted e l'aereo è atterrato 36 minuti dopo il decollo. Una volta parcheggiato, l'equipaggio di cabina ha ispezionato l'aereo e ha scoperto che mancavano due gruppi di finestrini: i vetri interno ed esterno e la guarnizione in gomma. Secondo The Independent, l'unica cosa a posto era il vetro antigraffio, un pezzo di plastica che impedisce ai passeggeri di toccare il finestrino esterno. Anche il vetro interno e la guarnizione di una terza finestra erano stati spostati, ha dichiarato l'AAIB.

Le cause

Il giorno prima del volo, l'aereo era stato utilizzato durante un evento di riprese in cui le luci ad alta potenza sono attive per cinque ore e mezza. Successivamente sono stati osservati danni termici e deformazioni dei finestrini nell'area intorno all'uscita di emergenza sopra l'ala, che l'AAIB ha attribuito all'esposizione prolungata a temperature elevate. L'AAIB precisa nel bollettino che l'incidente avrebbe potuto avere conseguenze ben «più gravi».

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