Un bambino di sette anni e la mamma sono morti dopo essere caduti da un traghetto in viaggio dalla Svezia alla Polonia nel Mar Baltico. Il piccolo è precipitato mentre la nave (la Stena Spirt) era in mare aperto e la madre si è tuffata dietro di lui in un apparente tentativo di salvare il figlio. I passeggeri inorriditi hanno assistito a tutta la scena mentre gli elicotteri di salvataggio - incluso uno di una vicina unità Nato - hanno cercato per quasi un'ora di localizzare i due.
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Il tragico ritrovamento
La madre è stata trovata nell'acqua gelata 59 minuti dopo il suono delle sirene di allarme, il figlio sette minuti dopo. Entrambi sono stati trasportati in elicottero d'urgenza all'ospedale di Karlskrona, in Svezia. «L'indagine mira a cercare di chiarire cosa è successo», ha detto il procuratore svedese Stina Brindmark. Da valutare le piste su incidente, eventuale presenza di una terza persona, figura della madre e condizioni di sicurezza della nave. Le vittime sono entrambe polacche, lei nata nel 1985 lui nel 2016. Il traghetto svedese Stena Spirit aveva a bordo 310 passeggeri ed era a metà del suo viaggio verso Gdynia in Polonia da Karlskrona in Svezia quando si è verificata la tragedia.
Traģēdija Baltijas jūrā. Mirusi māte un bērns, kas pārkrita pār "Stena Spirit" prāmja bortuhttps://t.co/HQyDfDo9R9
— Apollo.lv (@apollo_lv) June 30, 2023
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La polizia svedese chiede aiuto
La polizia svedese ha lanciato un appello ai passeggeri polacchi tramite l'agenzia di stampa statale PAP chiedendo informazioni che potrebbero ricostruire la dinamica.
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