Caivano, bollette pazze: è scontro tra Forza Italia e Comune

Richieste di pagamento per il servizio idrico relativo agli anni 2017, 2018 e 2019

Bollette pazze
Bollette pazze
di Antonio Parrella
Mercoledì 15 Marzo 2023, 20:18 - Ultimo agg. 16 Marzo, 13:05
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A Caivano è scontro tra Forza Italia e Comune per il recapito ai cittadini di centinaia di “bollette pazze” con richieste di pagamento per il servizio idrico relativo agli anni 2017, 2018 e 2019.

«I nostri concittadini - recita un comunicato degli azzurri -  stanno ricevendo esose cartelle esattoriali, verosimilmente errate, relative alla riscossione del tributo comunale degli anni scorsi. Tutto questo ha destato forti preoccupazioni nei nuclei familiari, recando un serio danno alle loro tasche.  A nostro avviso prima di inviare gli atti di riscossione non è stata fatta un'attenta verifica. Pertanto, invitiamo i contribuenti alla ricerca delle ricevute dei pagamenti effettuati o a chiedere una copia di fatturazione agli enti dove sono stati precedentemente già pagati. Certamente - prosegue la comunicazione - porteremo, insieme ad altri consiglieri dell'opposizione di centrodestra, tale argomento nel primo consiglio comunale utile, per chiedere l'annullamento in autotutela di queste cartelle pazze e porre così fine ai disagi per i cittadini».

«Il Comune - fa sapere l’ente di via Don Minzoni - ha affidato alla società Sogert Spa, già da diversi anni tramite regolare gara di appalto, la riscossione coattiva dei tributi municipali. Dunque, le bollette in buste verdi, che stanno arrivando nelle case dei caivanesi, sono atti esecutivi inviati dalla stessa società. Comunque, coloro che riceveranno tali atti possono chiederne l’annullamento, se hanno già pagato l’importo dovuto, oppure, se la rata non è stata estinta, possono pagarla o anche rateizzarla».

«Per ottemperare alle suddette pratiche - prosegue la pubblica nota - è stato rafforzato il front office della Sogert Spa a Caivano, in via Rosano (angolo via Buonfiglio), garantendo così oltre alla consueta apertura mattutina, dalle 9 alle 13, anche un’apertura pomeridiana, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì (dalle ore 15 alle 17.30). Inoltre per le segnalazioni è possibile contattare la Sogert all’indirizzo sogert.caivano@gmail.com oppure al numero telefonico 081.835.24.32, mentre sul portale www.sogert.it è presente la sezione “web utenti”, attraverso la quale il contribuente può visionare la sua attuale posizione».

Per richiedere le diverse modalità (rateizzazione, pagamento o annullamento) i cittadini hanno 60 giorni di tempo dalla data della notifica.

Intanto sono già pervenute alla Sogert un centinaio di richieste di rateizzazione delle rate pregresse non pagate.

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