Giugliano assediata da ladri e rapinatori «Ostaggio di bande»

Allarme sicurezza nella fascia costiera, svaligiate case e negozi

Giugliano assediata da ladri e rapinatori «Ostaggio di bande»
Giugliano assediata da ladri e rapinatori «Ostaggio di bande»
di Maria Rosaria Ferrara
Mercoledì 31 Gennaio 2024, 08:42
4 Minuti di Lettura

È sotto assedio della criminalità la fascia costiera di Giugliano. Nelle ultime settimane è ritornato l'allarme furti. A essere prese di mira sono le abitazioni così come le attività commerciali. Non c'è tregua e soprattutto non c'è sicurezza per i residenti e i commercianti che, esasperati, hanno scritto una lettera al prefetto Di Bari per chiedere «misure straordinarie per l'emergenza criminalità di Varcaturo, Lago Patria e Licola».

«La zona è ormai ostaggio di bande criminali che ad ogni ora del giorno e della notte saccheggiano auto in sosta, irrompono in case private sequestrando spesso i legittimi proprietari, violano con effrazione esercizi commerciali» scrivono nella nota al prefetto. Il grido d'aiuto è sempre lo stesso: «Più forze dell'ordine e sistemi di videosorveglianza a monitorare l'area».

Solo nelle ultime settimane si sono registrati un furto a una grafferia, un ristorante, un panificio e due abitazioni.

Durante l'estate, quando le bande criminali terrorizzavano la zona mare della terza città della Campania, i cittadini attivarono un gruppo Whastapp chiamato «Occhi aperti, vicini» dove segnalare avvistamenti, eventuali raid subiti, inviare foto e video dei malviventi ripresi dalle telecamere di videosorveglianza. E ancora oggi quel gruppo, che conta 600 membri, è l'unico modo per tenersi in contatto e fronteggiare autonomamente l'emergenza, far fronte comune contro i ladri. «La situazione è completamente fuori controllo nonostante gli sforzi delle forze dell'ordine - si legge nella missiva al prefetto -. La criminalità ha preso il sopravvento sulla vivibilità e per questo le chiediamo di trattare questa emergenza con mezzi straordinari per la prevenzione ed il contrasto a questa escalation di violenza».
Video

In uno degli ultimi colpi messi a segno, di cui è stato diffuso il video delle telecamere di videosorveglianza, quello ai danni di una grafferia di Varcaturo, si vedono tre uomini con volto coperto da passamontagna arrivare a bordo di un'auto. La banda in pochi secondi, con un piede di porco, scassina la saracinesca, si introduce all'interno e porta via la cassa. Un colpo durato all'incirca un minuto nonostante l'allarme e il sistema nebbiogeno di cui è dotato l'esercizio commerciale. Nulla ha scoraggiato i criminali. Altro raid compiuto a un panificio sempre di Varcaturo. In questo caso si sarebbe trattato di una rapina fatta con i dipendenti all'interno dell'attività alle 5 del mattino. Oltre 1000 euro di danni oltre che 500 euro portati via dalla cassa. Due invece le abitazioni finite nel mirino dei balordi. In entrambe le case i proprietari non c'erano nel momento in cui hanno fatto irruzione i malviventi. Una delle due vittime, residente a Varcaturo, ha raccontato sui social che mentre era lontano da casa, essendo scattato l'allarme, ha controllato le telecamere dallo smartphone e visto i balordi in azione. Purtroppo racconta anche di non aver ricevuto risposta dalle forze dell'ordine.

Questo della mancanza di agenti di polizia è un problema atavico di Giugliano centro come della fascia costiera. Da più parti negli anni è arrivato l'appello a incrementare l'organico di carabinieri e polizia che molto spesso si trovano con due volanti a controllare un territorio di 94 chilometri quadrati. Per questo i residenti chiedono di «ottenere sistemi video di controllo delle targhe nei punti strategici di entrata ed uscita in zona nonché l'installazione di sistemi di videosorveglianza di cui l'area è completamente sguarnita». Intanto per gli abitanti della fascia costiera che vivono in questo clima di paura resta fondamentale il gruppo Whastapp. È lì che tutte le sentinelle di Varcaturo, Licola e Lago Patria si attivano e scatta il tam tam nel caso in cui si segnalano criminali in azione.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA