Imboscata a Varcaturo, apre la porta ai sicari pusher ferito alla testa

35enne agli arresti domiciliari colpito al volto con il calcio della pistola

Imboscata a Varcaturo, apre la porta ai sicari pusher ferito alla testa
Imboscata a Varcaturo, apre la porta ai sicari pusher ferito alla testa
di Maria Rosaria Ferrara
Domenica 3 Marzo 2024, 09:47
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Hanno bussato al citofono e con una scusa gli hanno chiesto di scendere, una volta sul pianerottolo un 35enne di Varcaturo si è ritrovato di fronte un gruppo di uomini, tra le sette e le dieci persone, che lo hanno prima colpito con il calcio della pistola e poi hanno esploso un colpo d'arma da fuoco. I fatti in via Masseria Vecchia, lungo la fascia costiera di Giugliano.

Venerdì sera la vittima era in casa, agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti, quando si è presentato il gruppo che, con una scusa, gli ha chiesto di scendere. Presumibilmente un'imboscata. La ricostruzione è ancora sommaria e al vaglio dei carabinieri della stazione di Varcaturo e del Nucleo Operativo e radiomobile di Giugliano ma pare che tra la vittima e gli aggressori sia scaturito un litigio. A quel punto uno di loro ha colpito alla tempia il 35enne con il calcio di una pistola e subito dopo ha esploso un colpo a scopo intimidatorio.

Il proiettile non ha provocato feriti. La dinamica e la matrice sono ancora al vaglio degli inquirenti ma non è escluso che la vittima conoscesse i suoi aggressori. Sul posto i militari dell'arma hanno ritrovato un'ogiva. Le indagini si concentrano anche e soprattutto negli ambienti dello spaccio di droga in zona, avendo il 35enne già precedenti in tal senso. Non si esclude dunque che l'agguato rientri in questa dinamica criminale. L'uomo ha rifiutato le cure ma la ferita sulla fronte era ben visibile. Ai carabinieri ha detto di non sapere il motivo per cui è stato aggredito.

E se in fascia costiera si registrano fibrillazioni criminali, nel fronte interno della città di Giugliano non va meglio. All'uscita dell'asse mediano Aversa-Melito sono diversi gli automobilisti vittime di rapine. Stando alle ultime denunce, giovani armati, in sella agli scooter, affiancano le auto in coda, sfondano i finestrini e puntano pistole alle tempie per portare via cellulari, orologi, soldi o fedi. Rapine che vengono consumate nel giro di pochi minuti. Ad agevolare i criminali c'è anche la situazione di caos nella zona di via Appia, via Gioberti e via Colonne dove c'è il cantiere dell'Eav per il sistema fognario. Cantiere aperto da oltre due anni e che sta provocando un inferno di traffico. Il deputato Borrelli proprio sull'escalation di rapine ha fatto sapere di aver richiesto un tavolo tecnico in prefettura.
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Intanto, sempre a Varcaturo la polizia municipale ha sequestrato una farmacia per illeciti di carattere urbanistico. I caschi bianchi, guidati dal tenente colonnello Nacar, hanno verificato che l'immobile dove era stata realizzata l'attività era adibito ad uso abitativo poi con un cambio di destinazione d'uso, illegittimo secondo quanto riferiscono gli agenti, avevano realizzato la farmacia. Stando ai controlli del nucleo ambiente e antiabusivismo, l'immobile era privo dei calcoli strutturali e vi era pericolo di crollo. «Abbiamo iniziato a controllare la conformità dei permessi a costruire rilasciati con quanto realizzato» dichiara il comandante Nacar.

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