Ragazzina investita all'esterno della scuola poco prima dell'orario d'ingresso: paura nella zona di Cappella Bianchini. Ma se l'incidente non ha fortunatamente causato gravi conseguenze alla sfortunata protagonista, quanto accaduto ieri a ridosso del plesso di via Campi Flegrei dell'istituto comprensivo Don Milani riapre invece le polemiche sul caos che inevitabilmente si crea all'esterno delle scuole cittadine all'entrata e all'uscita degli alunni, soprattutto in merito alla scarsa sorveglianza che le stesse presentano in questi orari di punta.
Una protesta destinata a tornare sul tavolo del sindaco Giovanni Palomba alla ripresa delle lezioni dopo le festività pasquali, per quello che sarà non soltanto l'ultimo scorcio di anno scolastico, ma anche uno degli ultimi momenti dell'attuale amministrazione. Amministrazione che da ieri ha nuovamente da affrontare la questione della sicurezza dei ragazzi quando si riversano in massa in strada prima della campanella o alla fine delle lezioni.
Tutto parte da quanto accaduto ad una ragazzina di appena 12 anni, che ieri è rimasta coinvolta in un incidente le cui conseguenze sarebbero potute essere decisamente più gravi: stando a quanto ricostruito dagli agenti di polizia municipale - i primi ad accorrere sul posto per effettuare le operazioni del caso - la piccola, mentre si apprestava ad entrare in classe per partecipare alle lezioni in uno degli ultimi giorni prima dello stop per la Pasqua, è stata investita dall'auto guidata da una donna, anche lei da ciò che si è appreso pronta a lasciare il figlio a scuola.
Inevitabili le conseguenze sul traffico, già caotico nel momento riservato all'ingresso degli studenti, andato letteralmente in tilt. Disagi attenuati solo con l'arrivo sul posto dei vigili urbani. Quando la dodicenne è stata trasferita all'ospedale Santobono (decisione presa dai sanitari, che hanno considerato la piccola ancora in età pediatrica), sul posto è stata progressivamente ristabilita la calma. Per fortuna da Napoli sono giunte notizie confortanti: la ragazzina, pur ancora dolorante, non presentava nulla di rotto, tanto che le sue condizioni dal punto di vista clinico non destano alcuna preoccupazione.
La positiva notizia però non ha spento le polemiche che anzi, grazie anche all'onda lunga creata dai post sui social, sono divampate. Più di uno ha ricordato come la zona di via Campi Flegrei non era presidiata al momento dell'ingresso degli alunni: «Come avviene praticamente nella stragrande maggioranza degli istituti cittadini fa presente Antonio, genitori di ragazzi che frequentano altre scuole a Torre del Greco La pratica degli interventi interforze, che vedevano in campo la mattina i vari tutori dell'ordine per regolamentare l'ingresso e l'uscita dalle scuole, è andata persa. Con buona pace della sicurezza». C'è anche chi ha invocato il ricorso al cosiddetto "nonno civico", pensionati impiegati attraverso cooperative o progetti mirati per permettere agli alunni di entrare tutelati da "vigilini" appositamente formati: «Sarebbe un modo da un lato per fare stare i giovani più sicuri e dall'altro per motivare chi, pur in pensione, ha ancora voglia di mettersi a disposizione per il prossimo» dice chi auspica questo tipo di soluzione.