Pompei, il miracolo del bacio alla sacra icona si rinnova da 147 anni: in 60mila in fila dalle 5 di mattina

In migliaia in pellegrinaggio ma bacio solo virtuale

I controlli nel Santuario di Pompei
I controlli nel Santuario di Pompei
di Susy Malafronte
Domenica 13 Novembre 2022, 13:24 - Ultimo agg. 20:55
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Pompei, anche se solo virtuale il rito del bacio alla Madonna è un appuntamento religioso che attira migliaia di fedeli. In fila, dalle 5 di questa mattina, per venerare il quadro della regina del Rosario da vicino, i fedeli giunti da ogni parte del mondo, fino a mezzogiorno, sono stati circa 20mila. Altri 40mila, secondo le stime, saranno i pellegrini di Maria che attenderanno in fila, fino all'una di questa notte, pur di guardare negli occhi la Vergine Santissima.

È il primo rito del bacio, che si celebra il 13 novembre di ogni anno da 147 anni, dopo la pandemia. I fedeli sono giunti in pellegrinaggio senza prenotazioni, alcune restrizioni, però, bisogna rispettarle. È consentito sostare in preghiera dinanzi al Quadro che, perdurando il contagio da Covid-19, non potrà essere toccato o baciato.

I volontari dell'associazione carabinieri del Santuario assistono il cammino di fede e vigilano affinché il bacio alla sacra icona sia solo virtuale.

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Il Beato Bartolo Longo fece arrivare a Pompei, su un carro di letame guidato da Angelo Tortora, l’immagine della Madonna del Rosario avvolta in un lenzuolo. Il quadro gli venne donato da suor Maria Concetta De Litala, del Convento del Rosariello, a Porta Medina di Napoli. Era, appunto, il 13 novembre 1875 e quel giorno è considerato come la data di nascita della “nuova” Pompei, ricordata ogni anno con una giornata di preghiera e venerazione del Quadro.

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