Un episodio grave che impone una riflessione urgente. L’aggressione avvenuta la scorsa notte in Piazza Tasso, nel cuore pulsante di Sorrento, rappresenta un campanello d’allarme da non sottovalutare. Due giovani americani hanno violentemente assalito un turista, forse di nazionalità inglese, trasformando uno dei luoghi simbolo della città in teatro di una violenza inaudita.
A denunciare il fatto è stato il presidente della Confesercenti, Vincenzo Ercolano, a testimonianza del forte disagio avvertito anche da chi vive quotidianamente il territorio e ne tutela l'immagine.
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Non si tratta di criminalizzare una nazionalità, ma di aprire gli occhi su dinamiche sempre più preoccupanti: la perdita del senso del limite, l’abuso di alcol, l’assenza di controlli efficaci. Occorrono risposte rapide e concrete da parte delle istituzioni e delle forze dell’ordine, ma anche una riflessione più profonda sul modello turistico che si vuole perseguire.
Sorrento non può e non deve diventare una meta del caos notturno, dove l’impunità e la mancanza di regole prendono il sopravvento. La bellezza e la storia di questo territorio meritano rispetto, così come i suoi abitanti e i turisti che lo scelgono per la sua accoglienza e serenità.