Galleria Umberto, Paipais: «Ricordare Salvatore Giordano oltre che decoro urbano»

Galleria Umberto, Paipais: «Ricordare Salvatore Giordano oltre che decoro urbano»
Giovedì 13 Gennaio 2022, 15:10
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«Il 9 luglio 2014 il piccolo Salvatore Giordano, di soli quattordici anni, decedeva dopo essere stato colpito alla testa da un grosso frammento di materiale distaccatosi dalla voluta laterale posta sul lato destro, guardando la Galleria Umberto dall'ingresso di Via Toledo, del frontone sovrastante l'ingresso suddetto».

Lo ricorda in una nota Gennaro Demetrio Paipais, consigliere comunale di Napoli che aggiunge: «Per risollevare le sorti della Galleria Umberto si terrà il prossimo 18 gennaio un tavolo tecnico in prefettura.

Tralasciando gli aspetti giuridici della vicenda, il tavolo tecnico del 18 gennaio in prefettura potrebbe essere l'occasione per richiamare l'attenzione sulla sicurezza oltre che sul decoro urbano».

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«Ed è per questo che stamattina - dice ancora Paipais - ho avanzato al presidente della commissione urbanistica del comune di Napoli, Massimo Pepe, la proposta di chiedere un sopralluogo tecnico e di intitolare l'ingresso del lato Toledo della Galleria Umberto al piccolo Salvatore Giordano, così come sollecitato più volte dal difensore dei familiari, Sergio Pisani».

«Accogliamo con piacere la proposta avanzata dal consigliere Paipais - aggiunge Massimo Pepe - Sarà vagliata alla prossima riunione di commissione, dove la sottoporrò agli altri Commissari. La Galleria Umberto è uno dei temi attualmente al centro della programmazione amministrativa dove si immagina di intervenire quanto prima per riportarla al lustro che merita. In questo contesto si inserisce la richiesta del consigliere Paipais di connotare la Galleria anche di un elemento di carattere sociale intitolando uno degli ingressi alla giovane vittima innocente che ha perso la vita nel 2014 a causa del cedimento di un frammento di pietra», conlude Pepe.

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