Maria Carolina di Borbone delle Due Sicilie, figlia di Carlo e Camilla, diventa maggiorenne. È nata a Roma il 23 giugno del 2003. Oggi la principessa è una bella ragazza alta e bionda, con pregi e difetti, come tutte le sue coetanee. Frequenta il primo anno del corso di studi in Scienze sociali, marketing e management all'Università di Harvard e, contemporaneamente, il primo anno di studi in Fashion and Luxury Studies all'Università Internazionale di Monte Carlo. Ha anche tanti altri interessi molto diversi tra loro: parla perfettamente, e continua a studiare, italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese e russo ed ogni tanto pronuncia anche qualche parolella in napoletano grazie alla passione per le canzoni di casa nostra. Non è invece una grande sportiva; infatti, pratica solo un po' di tennis e un po' di nuoto. Con la sorella sta anche pensando a una fondazione per la protezione degli animali, della protezione delle specie in via di estinzione, della biodiversità degli oceani. «Un titolo, - aggiunge - una corona, possono aiutare a far conoscere tematiche sociali più facilmente. Possiamo essere d'esempio per altri coetanei».
Per continuare le tradizioni di famiglia, poi, sin da piccola ha sempre seguito anche numerose attività di beneficenza che spaziano dalla tutela dell'ambiente e degli animali ad iniziative umanitarie, svolte, appunto, anche con il supporto della Real Casa e dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio.
In sintesi, Maria Carolina è una ragazza di classe che porta con molta disinvoltura il nome che fu di una delle più note regine di Napoli. In considerazione dei tempi attuali festeggerà il compleanno in via del tutto privata solo con i familiari, contrariamente al battesimo che fu celebrato nella Reggia di Caserta che, per un giorno, rivisse gli antichi splendori con la presenza di oltre cinquecento invitati tra cui ben trenta rappresentanti delle principali case reali d'Europa. La prima figlia del principe Carlo e della principessa Camilla, fu infatti battezzata nella Cappella palatina, dove si svolse il rito religioso (padrino il principe Lorenzo del Belgio), mentre negli appartamenti si tenne il ricevimento al quale parteciparono le teste coronate d'Europa.
Ma i regali, anche in questa circostanza un po' meno mondana rispetto a quelle alle quali la principessa è abituata, non mancheranno certamente. E nemmeno i riconoscimenti. Per l'occasione, sarà, infatti, diffuso un suo ritratto ufficiale nel quale è fotografata con la tiara di diamanti «Les jasmins des Bourbons», realizzata dalla maison orafa campana, con sede a Oromare a Marcianise, «Generoso Gioielli 1970», fornitrice ufficiale della casa reale dei Borbone. E c'è una promessa, quella di venire al più presto a Napoli per un brindisi all'ombra del Vesuvio.