Molo Beverello preso d'assalto dai visitatori: maxi assembramento e polemiche, il sindaco di Capri denuncia

Molo Beverello preso d'assalto dai visitatori: maxi assembramento e polemiche, il sindaco di Capri denuncia
Sabato 27 Giugno 2020, 14:00 - Ultimo agg. 18:04
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Il sindaco di Capri Marino Lembo, dopo il caos registrato ieri e oggi al molo Beverello di Napoli dove agli imbarchi si è assistito a scene di assembramento di passeggeri in attesa di salire a bordo dei mezzi di navigazione, ha scritto al presidente dell'Autorità Portuale di Napoli, Pietro Spirito, allegando un'ampia galleria fotografica per testimoniare la situazione e manifestare il suo disappunto: «La nostra isola è stata, per tutta la durata dell'emergenza, un modello - scrive Lembo all'Autorità Portuale - abbiamo, infatti, scrupolosamente messo in pratica tutte le norme per prevenire la diffusione del contagio e, ancora oggi, effettuiamo il controllo con termoscanner di quanti sbarcano al porto turistico di Capri». Per evitare che tutti gli sforzi fatti finora dall'amministrazione e dalla comunità di Capri vengano vanificati, il sindaco Lembo nella lettera chiede con forza al presidente dell'Autorità Portuale di Napoli «di intervenire immediatamente affinché sia garantito con idonea segnaletica e, soprattutto, con attenta sorveglianza il distanziamento sociale in tutti i porti di imbarco per Capri ed in particolare al Molo Beverello ed a Calata di Massa, presso i quali, negli ultimi giorni, si sono verificati assembramenti intollerabili e in aperta violazione delle disposizioni vigenti».



Nel registrare positivamente il flusso di turisti e vacanzieri, anche stranieri, verso l'isola, che sta riprendendo, man mano, i ritmi dell'estate con la riapertura anche dei grandi alberghi, il sindaco aggiunge: «Chi arriva a Capri deve potere continuare a farlo nella massima serenità e sicurezza, e ciò può avvenire solo se agli accessi per le isole vengono attuate rigorosamente tutte le procedure di salvaguardia previste dalle disposizioni regionali tuttora in vigore».

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