Napoli, il ritorno di Pizza Village: «Un milione di presenze»

Napoli, il ritorno di Pizza Village: «Un milione di presenze»
di Valerio Esca
Domenica 8 Maggio 2022, 09:22 - Ultimo agg. 9 Maggio, 14:42
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Dopo due anni di stop torna sul lungomare il Pizza Village. L'evento dedicato alla pizza è arrivato alla sua decima edizione e si terrà dal 17 al 26 giugno. La manifestazione vuole farsi portavoce del risveglio sociale dopo due lockdown e segnare la ripartenza degli eventi in città, grazie alla comunione di intenti condivisa tra gli organizzatori di Oramata, l'amministrazione del sindaco Gaetano Manfredi e la Regione Campania. Rinnovata la formula dei 10 giorni della kermesse, con le sue pizzerie in batteria pronte ad accogliere i top player tra i maestri pizzaioli; l'area Pizza Tales-Racconti di pizza riservata agli incontri tematici di enogastronomia con numerosi ospiti e personaggi vip che si confronteranno e sperimenteranno le future evoluzioni del settore; e tanta musica ed intrattenimento, grazie al palco dove nei giorni si esibiranno diversi artisti, alcuni reduci dall'ultimo Sanremo. Tra gli artisti confermati spunta il nome di Eugenio Bennato.

Il timone della parte musicale del villaggio sarà nelle mani di Rtl 102.5 e del conduttore Gianni Simioli. La radio trasmetterà dagli spazi dell'evento in diretta (anche televisiva) per circa 14 ore al giorno, seguendo minuto per minuto il Caputo Pizza Village. La manifestazione punta a superare i numeri di visitatori delle ultime due edizioni (2018-2019) con oltre un milione di persone che hanno fatto capolino a via Caracciolo. Nell'ultima edizione si è anche registrato un effetto di incoming turistico: 210mila visitatori da fuori regione (20% dei visitatori totali) e 105mila provenienti dall'estero (10% sul totale) e il +30% dell'occupazione alberghiera, rispetto all'anno precedente. «Il Pizza Village, con una collocazione fisica e temporale precisa e stabile, si conferma grande evento di respiro sempre più internazionale - fanno sapere gli organizzatori - un'occasione unica, per l'alto numero di visitatori e per l'ampia risonanza mediatica, di promozione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico campano, da quest'anno colta e valorizzata ulteriormente grazie alla sinergia con la Agenzia regionale per la promozione del turismo della Campania». Dall'arte alla cultura, passando per la musica, il cinema, il teatro, dal cinema allo sport, dalla moda all'economia, senza dimenticare l'innovazione, lo sviluppo imprenditoriale e industriale. Il lungomare Caracciolo sarà anche teatro di un appuntamento speciale, la sera del 21 giugno, proprio nel giorno del solstizio d'estate, che celebrerà l'inizio di questo nuovo progetto che «intende rendere omaggio alla città, alla regione e ai suoi abitanti».


Intanto la macchina organizzativa, a poco più di un mese dall'inizio (17 giugno), è a pieno regime nella definizione dei dettagli dei diversi contenuti tra cui non mancherà il Campionato del Mondo della pizza-Trofeo Caputo.

Un impegno che nei prossimi giorni passerà anche attraverso la promozione di un contest sui canali social del Pizza Village, che coinvolgerà la città chiamata ad assegnare, con una manifestazione di preferenza, l'ultimo spazio disponibile per completare la griglia delle pizzerie presenti sul lungomare. Ma lo squillo di tromba della ripartenza ha cominciato a farsi sentire già dai primi weekend festivi: quello del 25 aprile e del 1 maggio. Il boom di presenze in città ha pesato sul tessuto economico produttivo del capoluogo campano. Basti guardare i numeri: più 35,4 milioni di euro tra turismo, ristorazione, commercio e servizi. Il totale di introiti alberghieri ed extralberghieri è stato di oltre 15,3 milioni di euro (costo medio della camera pro capite di 55-60 euro). Altri 20,1 milioni sono arrivati per ristoranti, commercio, shopping, artigianato, bar e servizi, con una spesa media pro capite di 50 euro. Ma quest'estate ce ne sarà per tutti. Per gli amanti dello sport tornerà sul lungomare l'arena del tennis, dal 5 al 12 settembre per il torneo Atp di Napoli. Con una capienza di circa 4mila posti il campo di Rotonda Diaz è stato individuato come centrale del torneo. L'ultima volta dell'Arena a Napoli era stata nell'estate 2019, in occasione del grande evento delle Universiadi. La prima volta però risale al 2012 in occasione degli incontri di Coppa Davis dell'Italia a Napoli, contro il Cile e nel 2014 contro la Gran Bretagna.

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