Pompei senza vigili, rito religioso «salvato» dai volontari dell'associazione carabinieri

Pompei senza vigili, rito religioso «salvato» dai volontari dell'associazione carabinieri
di Susy Malafronte
Lunedì 1 Luglio 2019, 14:22
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Pompei senza vigili, l'antica tradizione religiosa della Madonna delle Grazie «salvata» dall'associazione carabinieri del gruppo di fatto della Basilica. L'arcivescovo Tommaso Caputo premia i volontari per aver tutelato la sicurezza dei fedeli e garantito il regolare svolgimento della processione per le strade della periferia. A Pompei, in località Sant’Abbondio, sorge una cappella intitolata, come indica un’epigrafe in marmo posta sulla facciata, alla «Matri Divinae Gratiae et Divo Abundio» alla Madonna delle Grazie e a Sant'Abbondio -. Più in basso è invece impressa la data di fondazione, il 20 ottobre 1895. In realtà la chiesetta risale al Medioevo, ma ai tempi di Bartolo Longo era ridotta a poco più che un rudere. Fu il fondatore del Santuario a volerne la ricostruzione, realizzata tra il 1894 e il 1895 sotto la guida dell’architetto Giovanni Rispoli. È proprio nelle strade adiacenti a questa cappella, di particolare pregio anche sotto il profilo artistico, che ha preso vita la tradizionale processione che anticipa la festa della Madonna delle Grazie, celebrata dalla Chiesa il 2 luglio.
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