È conosciuta con vari nomi e mille usi diversi, è la canapa, la pianta che fino a 50 anni fa rendeva ricca la Campania con le sue floride piantagioni. Oggi, più che mai, è un argomento all'ordine del giorno ed è protagonista di Canapa in Mostra, la fiera internazionale della canapa industriale e medica in programma da venerdì 27 a domenica 29 ottobre 2017 nel padiglione 10 della Mostra d'Oltremare di Napoli.
Giunta alla sua quarta edizione, Canapa in Mostra, con il patrocinio del Comune di Napoli, è riuscita a trasformare un interesse solo apparentemente di nicchia in una grande manifestazione capace d'attrarre decine di migliaia di giovani, e non solo, da tutto il Sud Italia e anche oltre. Un successo crescente, che quest'anno prevedrà nuovi spazi, un numero record di espositori e tante altre sorprese.
Studi scientifici testimoniano che la canapa è una materia prima molto importante, tanto da poter sostituire polimeri plastici e petrolchimici che caratterizzano l'industria del XX secolo. Dalla canapa si produce una particolare fibra tessile resistente ed ecosostenibile, e inoltre, può essere trasformata in farina con cui impastare qualsiasi cibo, dalla pizza al casatiello, dalla pasta ai dolci, tutti alimenti ricchi di omega 3 e omega 6 che possono mangiare anche i celiaci. Canapa in mostra sarà l'occasione per conoscere questi mille usi e le novità del settore come i drink alla canapa. «Uno stand presenterà una serie di preparazioni alcoliche a base dei terpeni che rendono unico il sapore della canapa - ha detto Davide Gentile, segretario dell'Associazione Canapa in Mostra - Avremo la Vodka Superlemon estratta dalla canapa».
Molto spazio sarà dato all'approfondimento scentifico dei temi che riguardano la canapa, a partire dal libro «Canapa in Tesi», che raccoglie tutti i testi tratti da tesi di laurea e di ricerca raccolte in giro per l'Italia. «Il fatto che ci sia così tanto materiale prodotto solo nel 2016 è segno che la canapa sta tornando in auge tanto da suscitare l'attenzione del mondo della ricerca e dell'industria», ha detto Emanuele Altezza, presidente dell'Associazione Canapa in Mostra.
Altro tema che verrà affrontato con forza è quello del pregiudizio. «Molte ricerche indipendenti ed evidenze cliniche dimostrano che i derivati della cannabis sono molto efficaci per il trattamento del glaucoma, paresi spastica, alcune forme di epilessia, addiruttura contro i tumori - ha detto Stefano Vecchio, dirigente del Servizio tossicodipendenze dell'Asl di Napoli - Questa pianta è strabiliante per il suo utilizzo ma ci sono ancora troppi pregiudizi e barriere burocratiche che ne impediscono l'utilizzo.