Vergogna Floridiana, la rabbia dei vomeresi: sit in davanti ai cancelli sbarrati

Vergogna Floridiana, la rabbia dei vomeresi: sit in davanti ai cancelli sbarrati
di Gennaro Di Biase
Sabato 28 Dicembre 2019, 08:30
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«Ma come è possibile che questo parco è così spesso chiuso?», allarga le braccia una turista bolognese, Angela Accorsi, davanti al cancello sbarrato della Floridiana. È la terza volta che la signora prova ad ammirare le ceramiche di Capodimonte custodite nel Museo. «Ma è sempre chiuso, come in primavera. Eppure su Google Maps dice che il parco è aperto». La Accorsi non è l'unica a lamentarsi. Intorno a lei centinaia di facce scure, di turisti e napoletani, che ieri, come tutti i giorni, protestavano davanti all'ingresso off limits della Floridiana. Verso le 12, dopo un passaggio dei carabinieri, sono volate urla, parole grosse e momenti di tensione all'arrivo dei residenti, entrati nel parco con le chiavi. Continua così il Natale «difficile» del Vomero: dopo la crisi rifiuti (dovuta alla rottura degli automezzi per la raccolta), con l'immondizia che ancora ieri circondava in parte le campane dell'Asìa, ecco la vergogna Floridiana alla vigilia del boom di turisti che hanno eletto Napoli tra le 20 mete più ambite nel mondo per il Capodanno 2019: «Il parco e il museo si legge su un cartello col logo del Ministero restano chiusi per caduta di alberi grosso fusto nei viali principali». Non c'è una data di riapertura.
 
 

All'esterno del parco, su via Cimarosa, sono tanti i delusi, napoletani e non, turisti e appassionati d'arte. Alcuni alzano la voce, altri abbassano gli occhi e restano smarriti. Altri ancora provano a chiedere spiegazioni. «Sono caduti due alberi nei viali principali durante l'ultima ondata di maltempo - si affretta a spiegare Alessia Emilio, una dipendente del Museo Duca di Martina che raggiunge l'ingresso - Perciò il parco resta chiuso».

Solo i residenti hanno accesso al parco, ma il loro ingresso suscita la rabbia dei visitatori rimasti fuori: «Ho le chiavi, certo - spiega una abitante della Floridiana aprendo il cancello - Nel parco ci abito e pago 750 euro al mese d'affitto». «Anche ieri la Floridiana è rimasta chiusa - dice Gennaro Capodanno del Comitato Valori Collinari - Si attendono le verifiche di sicurezza. Per il 4 gennaio abbiamo organizzato un flash mob di protesta».
 

Le facce dei vomeresi sono piuttosto scure durante queste feste di fine 2019. La crisi rifiuti sebbene ieri le cose siano migliorate parecchio rispetto ai giorni scorsi non è ancora del tutto alle spalle e il parco principale del quartiere è off limits. Sono grossi e pesanti gli alberi crollati durante la tromba d'aria mattutina del 22 dicembre. «La Floridiana è spesso chiusa - spiega Gino Banchieri - Per quanto riguarda il resto di Napoli è stato fatto un gran lavoro per l'arrivo dei turisti queste vacanze, ma qui no. Il Vomero è trasandato: non viene curato con continuità. La manutenzione interna del parco andava programmata meglio: sarebbe costata meno e sarebbe stata più funzionale». «Sono diversi i nuclei familiari che abitano nella Floridiana - aggiunge Michele Bembo - L'inagibilità del parco è un vero peccato non solo per tutti i visitatori che arriveranno in città per Capodanno, ma anche per noi napoletani, per i commercianti e per tutto il quartiere collinare».
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