Volontari in azione a Portici, via i rifiuti dal porto e dalla spiaggia del Granatello

Volontari in azione a Portici, via i rifiuti dal porto e dalla spiaggia del Granatello
di Paola Russo
Domenica 21 Febbraio 2021, 18:12
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Domenica dedicata alle grandi pulizie al porto del Granatello e alla spiaggia delle Mortelle. Nonostante l’orario e il clima da passeggiata, tantissimi giovani hanno preferito darsi appuntamento al molo armati di sacchi e palette e ripulirlo da cima a fondo. Dietro l’intraprendente iniziativa del “RipuliAmo Portici” varie associazioni, fra cui il Rotaract di Ercolano, il Forum dei giovani di Portici sostenuti dai colleghi di Castellammare ed Ercolano, i ragazzi della comunità Dernier (coordinati da Salvatore Buccelli) e ancora Legambiente e altri volontari che hanno aderito all’idea. 

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Una mattinata alternativa che ha inoltre conquistato tanti cittadini ignari dell’appuntamento organizzato già da giorni, ma che hanno deciso di attivarsi una volta giunti al porto, sostenendo i volontari.

Le operazioni sono iniziative intorno alle otto e sono proseguite per diverse ore. A occuparsi della faticosa mansione sono stati spesso proprio i ragazzi della “Dernier”, ma in questo caso gli aiuti sono giunti dalla città della Reggia e anche dal vicino comune di Ercolano. 

Il gruppo di volontari si è distribuito in ogni angolo del Granatello: dalla battigia sono stati rimossi rifiuti trasportati dal vento e dal mare, mentre altri cumuli di spazzatura sono stati raccolti dalla banchina e poi smaltiti correttamente. Presenti anche il comandante della Capitaneria di Porto Raffaele Falco e l’assessore all’Ambiente Maurizio Minichino. 

 

Il “beach cleaning”, patrocinato dal Comune di Portici (guidato dal sindaco Enzo Cuomo), si è comunque svolto in sicurezza essendo tutti i volontari muniti di mascherine e con le giuste distanze di sicurezza. Esperienza che dovrà sensibilizzare gli amanti degli aperitivi al Granatello a rispettare l’intera area: soprattutto dove solitamente vengono lanciate o abbandonate bottiglie di vetro e lattine. Il lato oscuro del molo della movida sta proprio nella parte posteriore della lunga passeggiata che conduce al faro, presa costantemente di mira dagli incivili. 

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